OLEGGIO • Una serata dedicata alla recente riforma scolastica: è stata promossa, ad Oleggio, alla scuola secondaria Verjus dal Comitato Genitori.
Una serata annunciata come informativa che però agli esponenti del Movimento 5 Stelle che rappresentano il territorio piemontese non è piaciuta e nemmeno all’amministrazione comunale di Oleggio. Ecco perchè: “Niente da ridire sulla bontà del tema, quanto piuttosto sulla scelta dei relatori“. Non molti, in realtà: da una parte la dirigente dell’istituto, Rossi, e dall’altra la senatrice del Pd Elena Ferrara, oleggese, insegnante della Verjus.
“Fa pensare il fatto che un evento pubblicizzato come un’illustrazione della riforma non veda come relatori tecnici della materia ma un’esponente politico come la senatrice Ferrara che, essendo in maggioranza, ha votato favorevolmente al decreto in oggetto – dichiara il parlamentare Davide Crippa – Curioso poi l’invito da parte del Comitato a esimersi dal partecipare alla raccolta firme sul referendum abrogativo alla riforma della scuola “prima della partecipazione alla serata informativa””.
Insomma, una sola campana quella sentita ieri sera dai presenti. Non solo: i 5 Stelle evidenziano anche il fatto che “dando per scontata la parzialità della natura dell’incontro, lo stesso è stato pubblicizzato, oltre che tramite i canali propri del Comitato Genitori, anche tramite avviso sui diari degli alunni. Ci chiediamo come, con tali premesse, un incontro del genere si possa definire come “tecnico” e non “politico” (o partitico)”.
All’incontro non hanno partecipato nemmeno i rappresentanti del Comune: “Semplicemente perchè nessuno di noi è stato invitato“, spiega il Sindaco Massimo Marcassa.
“Della serie: quando la politica si fa sui banchi di scuola“.
“E’ stata una serata politica, questo è evidente. Ci chiediamo – conclude Crippa – per quale motivo il Comitato organizzatore non abbia pensato di invitare almeno un esponente di una forza politica che ha votato contro la riforma in modo da garantire completezza e pluralità di informazione“.