Il Comune di Novara pensa a un nuovo piano per la mobilità cittadina. Lo ha annunciato l’assessore Silvana Moscatelli durante la commissione sulla alienazione delle quote del Comune relative alle società partecipate, tenutasi oggi (giovedì 12 ottobre) a Palazzo Cabrino. In quest’ottica andrebbe dunque letta anche l’idea, messa nero su bianco dall’amministrazione, di cedere le quote di Nord Ovest parcheggi, la società che gestisce Musa, ovvero il piano della sosta a pagamento.
“Al momento stiamo pensando di incaricare la Sun, che detiene il 49% di Nord Ovest parcheggi, ad effettuare una perizia sul valore delle quote e ad esplorare il mercato per un’eventuale cessione”, hanno chiarito l’assessore Mario Paganini, l’amministratore di Sun Marzo Liuni e Moscatelli. Quest’ultima ha precisato: “Ma ad oggi la situazione è ancora da valutare e tutto per il momento resta com’è”.
Ma dai banchi dell’opposizione si sono levati una serie di interrogativi sui futuri scenari legati ad un’eventuale cessione della società che di fatto gestisce Musa, il tanto odiato Piano della Sosta ideato dall’amministrazione Ballaré, contestato da Canelli e dai suoi supporters durante la campagna elettorale, di fatto, comunque, ancora vigente in città. Se l’operazione “cessione del 49%” (ossia la quota in capo a Sun) dovesse andare in porto, si arriverebbe ad una gestione privatistica della sosta a pagamento a Novara. I consiglieri Pietro Gagliardi (Io Novara) e Michele Contartese (Forza Italia) hanno chiesto lumi su “quanto si intenda incassare” dall’operazione e su “quali ricadute ci sarebbero sulle tariffe e quindi sull’utenza”. Milù Allegra (Pd) ha invece sollevato un’altra questione: “Una volta effettuati la perizia e il sondaggio di mercato, chi sceglierà se vendere o meno le quote? Il Comune o Sun?”.
Moscatelli ha provato a rassicurare: “Non ci sarà nessuna variazione delle tariffe. Anche se il Comune detiene una quota minoritaria, di fatto nel contratto con Nord Ovest parcheggi ci sono tutte le tutele, perché spetta al Comune decidere spazi e costi della sosta, dal momento che si tratta di suolo pubblico. Sull’eventuale cessione delle quote – ha proseguito – dovrà poi esprimersi il consiglio comunale”.
Sul tema l’opposizione è rimasta critica. “Di fatto stiamo dicendo che vogliamo alienare le quote di Nord Ovest parcheggi, il che rappresenta una scelta politica”, ha commentato Rossano Pirovano (Pd). “Un’alienazione che esula dagli obblighi normativi previsti dal decreto Madia, il quale prevede interventi sulle partecipate dei Comuni – ha aggiunto Paola Vigotti (M5S) – mentre è Sun la titolare della quote di Nord Ovest parcheggi”.
Il via libera alla perizia e al sondaggio di mercato è atteso per lunedì 16 ottobre, quando il consiglio comunale voterà anche l’alienazione delle quote societarie del Cim, dell’incubatore Enne3, di Banca etica e la razionalizzazione delle quote del lascito Faraggiana di Albissola.