Fantasio-Fortunio, debutto questa sera al Coccia. L’opera, del compositore Giampaolo Testoni, è un dittico liberamente tratto da Alfred De Musset
Debutta stasera al Teatro Coccia in prima assoluta “Fantasio-Fortunio”, dittico, due commedie liriche, liberamente tratto da Alfred de Musset, poeta del primo romanticismo francese. L’opera contemporanea, composta dal maestro Giampaolo Testoni, che è anche autore del libretto, è prodotta da Fondazione Teatro Coccia con Bartók Plusz Operafesztivál. La regia e le scene sono di András Almási-Tóth; in buca l’Hungarian State Opera Orchestra diretta dal maestro Balázs Kocsár. Tutto il cast di attori è ungherese. “Il dittico Fantasio-Fortunio offre uno sguardo limpid e appassionato al tema dell’amore e delle sue illusioni, al gioco e al fraintendimento delle sue apparenze e dei suoi inganni non prendendo mai però una posizione moralistica o filosofica sulle sue conseguenze e sui comportamenti delle sue “vittime”. In questo atteggiamento la leggerezza e la sottile ma profonda espressività dei dialoghi, rimanda allo Shakespeare delle commedie e ai testi lirici dei primi romantici tedeschi ma soprattutto allo spirito umoristico e all’energia vitale di Rossini nelle sue opere comiche rispetto al tema dei rapporti amorosi nei loro equivoci e inganni”. Nel dittico, oltre alla somiglianza palese tra i due protagonisti, Fantasio e Fortunio, entrambi giovani sognatori annoiati ma presi dai loro slanci, si può rilevare la gestualità teatrale e psicologica legata all’idea del “travestimento”, dell’essere “qualcun altro” nel sotterfugio e nella finzione, allo scopo di ottenere amore e identità. Per sottolineare lo scambio e il travestimento per essere qualcun altro sulla scena come nella vita, ecco che Fortunio e Fantasio sono interpretati da voci femminili. Appuntamento questa sera al Teatro Coccia alle 20,30; biglietti da 15 a 30 euro.