Finti matrimoni per veri documenti, 5 stranieri denunciati. L’indagine dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Novara è partita da una richiesta di permesso di soggiorno
Si erano presentati all’Ufficio Immigrazione della Questura di Novara per chiedere il permesso di soggiorno per motivi familiari; dalle carte risultava che i due, entrambi brasiliani, avevano sposato, qualche mese fa, due italiane, in particolare due gemelle naturalizzate italiane. Nel corso dei controlli però è emersa qualche incongruenza che ha fatto nascere alcuni sospetti, sui quali poi si è concentrata l’indagine della polizia. I due brasiliani infatti risultavano già in possesso di un permesso di soggiorno per motivi di “giustizia”, in quanto, in precedenza, avevano sporto una denuncia di estorsione, nei confronti di un cittadino italiano, che avrebbe preteso un aumento dell’affitto del loro appartamento; per regolarizzare definitivamente la loro posizione in Italia, i due, dietro promessa di un compenso di 5mila euro, avevano convinto due sorelle a convolare a nozze. Un mese fa gli agenti dell’Ufficio Immigrazione sono riusciti a mettere alle strette le due sorelle che alla fine hanno confessato che quei matrimoni, frutto di accordi, erano stati celebrati con il solo scopo di far ottenere ai due brasiliani il permesso di soggiorno. Al termine delle indagini sono state denunciate 5 persone, straniere e residenti a Novara, per favoreggiamento alla permanenza di cittadini irregolari, produzione di documenti falsi per il rilascio del permesso di soggiorno e falsità materiale in certificati o autorizzazioni amministrative.