Meno Stato e più libertà ai cittadini: “Non è uno slogan, come tanti altri, ma l’obiettivo che si pone Energie per l’Italia”. A dirlo è Marco Francia, coordinatore regionale del movimento lanciato e trainato da Stefano Parisi, approdato a Novara poco tempo fa per sancire la nascita, in provincia, di Epi, il cui coordinamento locale è stato affidato a Daniele Andretta capogruppo, in consiglio comunale di “Io Novara”.
“Energie per l’Italia – prosegue Francia – è nato un anno e mezzo fa da un’idea di Stefano Parisi, una persona per bene, preparata, al di fuori della mischia, un manager che arriva da un’esperienza professionale forte, una persona che parla il linguaggio di chi ha lavorato nella vita. Epi è un movimento di area fortemente liberale e liberista, radicato in quella tradizione di centrodestra che, purtroppo, negli ultimi anni, è venuta meno”.
Obiettivo di Epi è quello di “ristrutturare in maniera radicale lo Stato per renderlo più liberale e di conseguenza per rendere più felici e più responsabili i cittadini. E’ una vera rivoluzione quella che proponiamo, ma è una proposta seria e concreta”.
Tutto è ancora in gioco, in attesa della definizione della legge elettorale, “ma andremo alle politiche proponendoci con questi obiettivi”.
Epi sta ampliando la propria attività politica a tutte le Province del Piemonte: “A Novara – spiega Francia – con Daniele Andretta abbiamo trovato la persona giusta per l’elettorato a cui ci rivolgiamo: persone che sono sempre state di centrodestra e che poi, come tanti di noi, non hanno più trovato i giusti punti di riferimento. La stessa cosa è successa nel Novarese e ha generato adesioni importanti a Epi. Noi cerchiamo di dare un nuovo punto di riferimento a chi si sente orfano e aveva deciso di cambiare strada, o non trovava la propria, o a chi si sente così distante dalla politica da non andare nemmeno a votare negli ultimi anni”.