Una serie di iniziative dedicata a Casa Alessia partono con l’esposizione al Salone dell’Arengo, con gli elaborati degli studenti del Casorati per abbellire largo Casa Alessia a Sant’Agabio.
Si intitola “Largo al sogno…” l’esposizione organizzata dall’associazione Casa Alessia onlus e patrocinata dal Comune di Novara che da questa mattina è visitabile fino al 18 settembre (orario 9-18) presso il salone dell’Arengo del Complesso monumentale del Broletto.
Un contest per presentare gli elaborati degli studenti del Liceo artistico “Casorati” che, negli scorsi mesi, hanno partecipato al concorso di idee per l’abbellimento di largo Alessia Mairati a Sant’Agabio.
“Largo… al sogno – spiegano gli organizzatori – è anche una locuzione imperativa, un’esortazione ai volontari a proseguire con le attività dell’associazione, e a “fare spazio” alla grandissima forza d’animo, in modo tale che si possano realizzare i sogni umanitari che Alessia aveva quando era in vita”.
L’associazione Casa Alessia Onlus nasce il 28 gennaio 2006 per mantenere viva la memoria di Alessia Mairati e Paola Di Gregorio, figlia e madre, entrambe decedute in un incidente aereo a Panama il 2 luglio 2004. Da allora ha realizzato importanti progetti umanitari in Italia e all’estero, soprattutto in aiuto dei bambini più deboli e bisognosi, proprio per concretizzare le aspirazioni di Alessia, attraverso l’impegno di tanti volontari animati dal coraggio di papà Giuseppe, guidato nella sua “missione” di chi ha trovato il modo di ricordare la figlia fattivamente, attraverso la realizzazione dei sogni che animavano la straordinaria sensibilità di Alessia.
A conclusione della mostra, il 18 settembre, nella stessa sede, si terrà un evento che rappresenterà una nuova occasione per raccontare la vita di Alessia: alle 21 sarà infatti presentato il romanzo “Il sogno di Alessia” alla presenza dell’autore, il giornalista e scrittore novarese Gianni Dal Bello, e il papà di Alessia e presidente dell’associazione Giovanni Mairati. Nel corso della serata sarà data lettura alle “Lettere ad Alessia”, scritte dagli studenti di alcune Scuole secondarie di secondo grado novaresi durante i laboratori di lettura del romanzo, e si terrà la premiazione dei migliori elaborati degli studenti del Liceo artistico per l’abbellimento del piazzale dedicato alla giovane volontaria novarese.