Imoco Conegliano vince il tricolore del volley femminile 2018, battendo in finale Igor Volley Novara per 3-1. Nella decisiva gara 4 giocata al Palaverde, le venete chiudono la serie per 3-1 con parziali 28-26, 25-21, 22-25, 25-12.
Novara in riserva, lo scudetto va meritatamente a Conegliano
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Imoco Conegliano vince il tricolore del volley femminile 2018, battendo in finale Igor Volley Novara per 3-1. Nella decisiva gara 4 giocata al Palaverde, le venete chiudono la serie per 3-1 con parziali 28-26, 25-21, 22-25, 25-12.
Si può dominare una stagione ma arrivare col fiato corto nello sprint finale. E’ la fotografia della finale scudetto 2018 che giustamente premia Imoco Volley Conegliano, decisamente più lucida mentalmente e fresca fisicamente. Dispiace solo perchè nella decisiva gara 4 persa dalle azzurre 3-1, la squadra di Barbolini questa volta ha lottato col cuore, tirando fuori ogni energia residuale, ma non è bastato, perchè nei momenti cruciali le venete hanno avuto quella brillantezza maggiore che alla fine ha fatto la differenza. Troppa la differenza di rendimento delle giocatrici chiave; Conegliano ha potuto contare su una Samanta Fabris in stato di grazia (31 punti), con la lucida regia della polacca Wolosz, brava anche nel trovare alcuni acuti personali. La giocane messicana Bricio non è stata sui livelli stratosferici di gara 3 (14 punti), ma quando è stato il momento di affondare non ha vacillato. Molto diversa la situazione in casa Igor, la Egonu (18 punti) formato mondiale è rimasta ad Instabul quando da sola rimontò il Galasaray, mentre stasera è andata a corrente alternata e nei finali di set ha finito per alzare bandiera bianca. Anche Skorupa ha ritrovato fiducia rispetto alla sconfitta di gara 3, ma non è stata sufficientemente variabile nelle giocate, cercando meno di quanto avrebbe potuto, la soluzione della veloce, soprattutto su Chirichella. Certamente un po’ meglio nei fondamentali, ma il disastro nella battuta visto al Pala Igor era difficilmente replicabile, purtroppo gli errori a servizio e le ricezioni affannose sono arrivate proprio quando i punti sono stati pesanti, e così la partita si è indirizzata nei primi due set, quando Novara ha davvero provato a contrastare la freschezza e l’entusiasmo delle padrone di casa.
Nel terzo set Imoco ha rifiatato e Novara è stata brava ad approfittarne prendendo facilmente il largo, ma il ritorno perentorio delle venete stava quasi per vanificare il bottino cumulato. Il tentativo di rimonta seppur fallito, ha dato il la al quarto set in discesa per Conegliano, che ha facilmente condotto in porto partita e campionato, approfittando di una Igor che aveva la spia della riserva accesa. Poteva essere una stagione epica, in tutta onestà si è ridimensionata in una annata su buon livello, ma le speranze vivissime che solo un mese fa animavano la piazza azzurra, è chiaro che oggi si traducono in un pizzico di comprensibile delusione. Complimenti a Conegliano che ha meritato ed un applauso a Barbolini ed alle ragazze azzurre che hanno fatto sognare traguardi impensabili per la Novara sportiva.
Imoco Volley Conegliano – Igor Volley Novara 3-1 (28-26, 25-21, 22-25, 25-12)
Imoco Volley Conegliano: Bricio 14, Fiori ne, Lee ne, Cella, Melandri 8, De Gennaro (L), Danesi 6, Fabris 31, Wolosz 6, Hill 13, Nicoletti 1, Bechis. All. Santarelli.
Igor Volley Novara: Vasilantonaki, Camera, Plak 6, Gibbemeyer 12, Enright 3, Skorupa, Bonifacio ne, Chirichella 11, Sansonna (L), Piccinini 9, Zannoni, Egonu 18. All. Barbolini.
MVP Finali Scudetto: Joanna Wolosz.