Il calendario di Lega B è stato varato ufficialmente ieri sera a Bari, e il destino ha voluto che nell’ultimo week-end di agosto, il Novara ricominci da Carpi, esattamente da dove aveva finito la scorsa stagione. Una trasferta difficile certo, ma subito un’opportunità per il neo allenatore Eugenio Corini, per marcare le differenze anche sul campo, dal suo predecessore Roberto Boscaglia, che in Emilia nell’ultima giornata dello scorso campionato, perse due a zero, vanificando ogni possibilità di raggiungere i play-off. Differenze fra i due mister, emerse in modo inequivocabile nell’approccio all’ambiente, con il tecnico bresciano che ha saputo sin dall’inizio conquistare la simpatia e la stima dei tifosi azzurri.
La stagione 2017-2018 comincia ufficialmente domenica pomeriggio alle 18.30, con la visita al Silvio Piola del Piacenza, che con l’ex Luca Mattesassi che studia da dirigente, si è guadagnata il secondo turno della Tim Cup dopo aver superato di misura in casa la Massese. Gli azzurri arrivano al primo impegno che vale, dopo le comode amichevoli con San Mauro Torinese (10-1) e Brera (4-1), nonché dopo la prova un po’ più probante contro una rimaneggiata Atalanta, vincitrice per 1-0 nel tardo pomeriggio di mercoledì scorso, presso il centro sportivo nerazzurro di Zingonia, dove i bergamaschi stanno preparandosi per la stagione che li vedrà ritornare in Europa (League).
IL MERCATO
A poco più di due settimane dall’avvio del campionato, la rosa azzurra si può definire pressoché completata, con largo anticipo rispetto al recente passato. Per il direttore sportivo Domenico Teti, probabilmente restano più operazioni in uscita che in entrata, anche se la casellina rimasta scoperta è forse la più importante, manca infatti solo l’attaccante di spessore destinato a sostituire Galabinov, svincolatosi a giugno, per poi firmare per il Genoa.
Nelle ultime ore due colpi importanti sono stati portati a termine dal direttore sportivo Teti. Il 29enne attaccante napoletano Riccardo Maniero è finalmente sbarcato a Novarello. Per il bomber proveniente dal Bari un convincente triennale dopo un inseguimento che il Novara ha cominciato già da un paio di stagioni, per un giocatore che ha vissuto la miglior fase realizzativa della sua carriera con la maglia del Pescara, ma pur abbassando la media goal nelle ultime stagioni, ha sempre dimostrato una capacità di interpretare calcio al servizio dei compagni, da lasciare pochi dubbi sull’utilità del suo acquisto, nel contesto del modello tattico (4-3-3) su cui sta lavorando mister Corini. In mattinata poi, il perfezionamento del prestito del difensore 22nne Dario Del Fabro, acquistato di recente dalla Juventus dal Cagliari, con cui aveva esordito giovanissimo in serie A.
Il mercato azzurro si è concretizzato innanzitutto nella conferma di alcuni elementi visti all’opera nella scorsa stagione, su cui imperniare le principali certezze del nuovo Novara.
Alle conferme di rinnovo per il centrocampista Andrea Orlandi e l’attaccante Federico Macheda, sono arrivati gli importanti riscatti seguiti al prestito, per i difensori Marco Calderoni (prelevato dal Chievo) e Marco Chiosa (prelevato dal Torino). Colpo importante per il centrocampo Teti lo ha realizzato acquistando a titolo definitivo dalla Lazio il brasiliano Ronaldo, giocatore di indubbio talento in via del definitivo recupero dopo un grave infortunio, a seguito di una stagione di “messa a punto” alla Salernitana. Di rientro dal prestito alla Fidelis Andria, è agli ordini di Corini anche il difensore 24enne Angelo Tartaglia, che il Novara aveva acquistato dai pugliesi già l’anno scorso, ma che era stato lasciato in prestito a maturare ulteriormente. Autentica scommessa è la promozione del bomber Simone Simeri, promosso dalla Caratese, seconda squadra di proprietà della famiglia De Salvo (serie D). L’attaccante napoletano almeno nelle prime amichevoli, ha confermato la confidenza con il goal anche in maglia azzurra , anche se la vera verifica dovrà arrivare da avversari certamente più probanti.
In uscita, oltre al bulgaro Galabinov, sono partiti in prestito diversi giovani. Il portierino Francesco Pacini è stato girato al Trapani, in cambio del pari ruolo Simone Farelli, esperto portiere destinato a fare la riserva. Gli attaccanti Hicham Kanis e Antonio Lukanovic sono andati a fare la giusta esperienza al Catanzaro, così come il promettente trequartista Daniele Torregrossa, in prestito al Sicula Leonzio squadra siciliana promossa in Lega Pro. Stessa categoria per il difensore Paolo Migliavacca andato al Bisceglie, mentre per il magiaro Christian Adorjan è arrivata la richiesta del Partizan di Tirana. Certamente con un diverso approccio affettivo, i tifosi azzurri salutano il ritorno in svizzera del difensore Philippe Koch (San Gallo) e del portiere David Da Costa (Lugano). Simone Corazza, che col suo goal a Lumezzane ci regalò il ritorno in serie B, si è svincolato e valuta nuove proposte, fra le quali proprio quella del Piacenza, avversario degli azzurri di Coppa.
Per fine prestito a giugno, gli azzurri avevano salutato il rientro alle rispettive squadre di proprietà di Selasi (Pescara), Kupisz e Cinelli, questi ultimi entrambi tornati al Chievo. Ma se del polacco non si avranno rimpianti di sorta vista l’opaca stagione, le sedici presenze da gennaio del centrocampista centrale romano neo sposo, hanno lasciato certamente un ricordo diverso. Pare infatti che il ds Teti, sia in cerca di un profilo con le caratteristiche che proprio Antonio Cinelli ha dimostrato di possedere, per tanto il tentativo di ottenere un rinnovo del prestito dal Chievo, potrebbe diventare la priorità dei prossimi giorni, per completare una rosa che con Cinelli e Maniero acquisterebbe certo maggiori e più convincenti credenziali.
IL 26 AGOSTO SI RIPARTE DA CARPI
Dunque prima giornata ancora contro il Carpi fuoricasa, si spera per una immediata rivincita, mentre la settimana dopo nel primo week-end di settembre, il Parma tornerà al Silvio Piola da annunciata protagonista del campionato. L’ultima presenza dei ducali all’ombra della Cupola il 26.11.2011 salutò il goal da record di Raffaele Rubino (il primo a segnare con la stessa maglia in tutte le categorie professionistiche), nella rimonta per 2-1 in serie A completata da un altro colpo di testa perfetto di Marco Rigoni. Una partita di cartello che speriamo possa rivedere al Piola una degna e bella risposta anche del pubblico novarese, per siamo certi che dall’Emilia giungeranno in tantissimi. Le date segnate da circolino rosso sul calendario dei tifosi azzurri, partono con la prime trasferte significative di Foggia (30/09) e Palermo (21/10), nonché col ritorno nella laguna di Venezia previsto per il 25/11. Sottolineato anche il week-end del 14/10, quando con Brescia-Novara ci sarà il primo confronto vis a vis fra Boscaglia e Corini. Per le festività ci è andata bene: vigilia di Natale in casa contro il Perugia e ultimo giorno dell’anno a Chiavari contro l’Entella, una trasferta per un brindisi in riva al mare, o un ritorno abbordabile in tempo utile per salutare un nuovo anno che speriamo sia ricco di soddisfazioni azzurre. Il derby, cioè la partita più importante per ogni tifoso azzurro, vedrà il suo primo atto al Silvio Piola di Novara il 04/11, mentre il ritorno oltre Sesia è previsto per il 07/04/2018.
IL CAMPIONATO DAY by DAY
1^ Carpi-Novara; 2^ Novara-Parma; 3^ Ascoli-Novara; 4^ Novara-Cittadella; 5^ Spezia-Novara; 6^ Novara-Avellino; 7^ Foggia-Novara; 8^ Novara-Frosinone; 9^ Brescia-Novara; 10^ Palermo-Novara; 11^ Novara-Salernitana; 12^ Cesena-Novara; 13^ Novara-Pro Vercelli; 14^ Ternana-Novara; 15^ Novara-Bari; 16^ Venezia-Novara; 17^ Novara-Empoli; 18^ Novara-Cremonese; 19^ Pescara-Novara; 20^ Novara-Perugia; 21^ Virtus Entella-Novara