La crisi economica non ferma Oleggio che, anche quest’anno, punta su un settore che molti, fino a qualche anno fa, davano per morto sepolto. L’agricoltura, sul territorio, si sta riprendendo, pian piano, ma è un ambito nel quale, come spiega il sindaco Massimo Marcassa, si potrebbero trovare sbocchi professionali. E questo potrebbe fungere da elemento di contrasto rispetto ad una crisi che sta attanagliando pesantemente ambiti una volta floridi e ricchi.
Oleggio torna al passato, per la 16esima volta, con una Fiera, quella agricola del 1° Maggio, che in questi ultimi anni ha assunto una rilevanza che supera i confini regionali.
Il 1° maggio, Oleggio verrà invasa da stand e bancarelle.
Il sindaco di Oleggio Massimo Marcassa:
“Ormai contiamo stabilmente 250 stand. La Fiera di Oleggio è diventata una delle fiere, insieme a Cuneo, fra le più importanti del Piemonte. Contiamo di avere un’affluenza di presenze tra le 20 e le 30 mila presenze. Oleggio punta sull’agricoltura perché è un settore trainante dell’economia territoriale. In questi cinque anni, abbiamo dedicato un’attenzione particolare all’ambito agricolo, innanzitutto perché è caratterizzante della tradizione di Oleggio, ma anche perché oggi è evidente che il grosso dell’economia si basa proprio sull’agricoltura. E la Fiera agricola si inserisce in un contesto di promozione delle aziende e delle realtà locali, allevatori ed agricoltori”.
La Fiera del 1° maggio è senza dubbio il momento più importante dedicato al mondo dell’agricoltura, ma, come spiega Marcassa:
“La manifestazione, non dimentichiamolo, si inserisce nel contesto di Oleggio Città del Latte; la nostra città è il primo produttore di latte in tutta la provincia di Novara. E anche questo elemento si integra con una tradizione che risale a decenni fa, quando Oleggio ospitava il mercato del bestiame, sotto l’ex Foro Boario. Qui si radunavano tutti gli allevatori del Piemonte e della Lombardia. Venivano ad Oleggio a “contrattare”. La Fiera Agricola richiama proprio questo passato della città”.
Agricoltura e allevamento tornano a vivere ad Oleggio con la Fiera, ma soprattutto con tutte quelle famiglie, e non sono poche, che oggi lavorano in questo ambito, con dedizione, sacrificio, ma anche con dei risultati che crescono.
Il programma del 1° Maggio è molto ricco: oltre agli stand espositivi, ci sono anche quelli di vendita che arrivano da tutto il Piemonte e non solo.
“Un ringraziamento particolare va agli sponsor che sostengono la manifestazione. Abbiamo deciso di aprire anche ai privati, per rendere più ricco l’evento e alleggerire le spese. E’ un contributo fondamentale”.
Clicca qui per il programma.