Sono 19 gli azzurri convocati da Domenico Toscano, per affrontare sabato pomeriggio al Brianteo di Monza la matricola Giana Erminio, di questi addirittura 9, provengono dal settore giovanile. Questo, al di là della contingenza dovuta all’emergenza infortuni, si accompagna però anche alla legittima soddisfazione per il lavoro svolto da Borghetti & Co, e vale la pena di sottolineare come la linea verde coltivata a Novarello rappresenti non solo una solida certezza per il futuro della società, ma un presente che sta diventando un fattore, che alla lunga, in vista di un campionato equilibrato e logorante, potrebbe rivelarsi addirittura determinante.
Fatte le doverose positive premesse, resta il fatto che Toscano stia copiosamente pescando dal settore giovanile, viste le numerosissime assenze dell’ultimo periodo, che questa volta costringono il tecnico calabrese ad inventarsi di sana pianta un inedito reparto arretrato.
Per motivi diversi, infatti, contro la rivelazione Giana Erminio (19 punti e 11° posto in classifica frutto di 5 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte in 15 partite); mancheranno Ludi, Bergamelli, Freddi e Martinelli in difesa, e Garofalo, Garufo, Faragò e Buzzegoli a centrocampo, con Miglietta, Schiavi e Pesce che stringeranno i denti, viste le condizioni precarie che hanno visto soprattutto quest’ultimo, cominciare la settimana di allenamento solo da giovedì. Lo staff azzurro, da una parte lavora per rimettere in sesto gli acciaccati, restituendoli alle migliori condizioni fisiche possibili, dall’altra c’è Toscano, che dopo aver promosso in pianta stabile Dickmann, Bianchi e Schiavi, coltiva la segreta speranza di continuare a fare di necessità virtù proprio grazie ai giovani.
Il tecnico calabrese, malgrado la penuria di difensori centrali, non vuole rinunciare alla linea a tre, e per questo è pronto a varare un’inedita retroguardia, schierando a fianco dei confermatissimi Vicari e Beye, un reinventato Galassi, arretrato dal centrocampo per sfruttare le sue indubbie qualità fisiche, oppure promuovere a titolare uno scalpitante Peverelli, per entrambi in ogni caso, si tratterebbe di esordio stagionale. C’è ancora da fugare qualche dubbio per Simone Pesce, che potrebbe scendere in campo con una infiltrazione, per tornare a giocare come esterno di centrocampo, e così garantire una solida copertura difensiva nella fase di non possesso.
Tutt’altra aria si respira fra i padroni di casa, con mister Albè che può contare su ben 17 elementi di una rosa formata da 18 calciatori, in un clima di grande attesa ed entusiasmo, dopo la prima vittoria esterna fra i professionisti, maturata lo scorso turno allo Stadi Azzurri d’Italia di Bergamo, contro l’AlbinoLeffe. E’ una squadra che solitamente si schiera con un 4-3-3, ma contro gli azzurri potrebbe sistemarsi con un più equilibrato 4-4-2, per continuare a sciorinare un calcio semplice ma spumeggiante, che fa del collettivo la sua arma migliore. Non ci sono nomi di spicco, anche se dal punto di vista tecnico va segnalato l’attaccante Fabio Perna ed il capitano Marco Biraghi, emblemi di un gruppo che è salito fra i professionisti partendo dalla Promozione, vinta proprio quando il Novara nel 2012 riassaporava la serie A. Fischio d’inizio alle ore 15.00 agli ordini del sig.Vito Mastrodonato della sezione di Molfetta, coadiuvato da Andrea Dessena (sezione di Ozieri) e Michele Lombardi (sezione di Brescia). Il Novara dovrebbe partire con la seguente formazione (3-5-2): Tozzo; Galassi, Vicari, Beye; Dickmann, Bianchi, Miglietta, Schiavi, Pesce; Gonzalez Evacuo. Allo Stadio Brianteo di Monza, si prevede il solito grande esodo di tifosi in partenza da Novara (400/500 azzurri), con Diretta su Radioazzurra (fm 92.100 – 100.500) a partire dalle ore 14.30.