I soccorritori l’hanno trovata riversa a terra in salotto, nella casa di Sozzago che condivideva con il compagno, con il corpo tumefatto. L’ipotesi che Sara Pasqual, 45enne originaria del biellese, possa essere stata uccisa non è esclusa, ma prima di parlare di omicidio i Carabinieri attendono l’esito dell’autopsia, che sarà effettuata entro le prossime 48 ore.
Da più parti viene confermato che la relazione fra i due era piuttosto problematica, complicata anche dall’abuso di alcol. Il suo compagno, Gabriele Giovanni Lucherini, è stato sentito come persone informata dei fatti, così come altri familiari della coppia. Agli inquirenti ha raccontato di avere dormito al piano superiore, di essere sceso in sala e di aver trovato la donna riversa a terra. E, preso dal panico, di aver chiamato i propri genitori. Sono stati loro, attorno alle 10,30, a dare l’allarme ai soccorritori. Lucherini non avrebbe parlato di alcuna lite con la compagna, ma di fatto i due avevano passato la notte scorsa in stanze separate. Altre liti fra i due, in passato, c’erano invece state. I Carabinieri erano dovuti intervenire almeno un paio di volte per sedarle, ma la donna non aveva mai presentato alcuna denuncia. La loro situazione era stata anche segnalata ai Servizi sociali dell’Ovest Ticino, ma l’assenza di soggetti minorenni in casa aveva reso impossibili interventi strutturati.
La notizia della vicenda si è sparsa rapidamente nel piccolo comune di Sozzago, dove i due erano poco conosciuti, perché non frequentavano molto la vita del paese. Lucherini, originario di Cerano, vi si era trasferito con la compagna precedente. La loro relazione era terminata circa 4 anni fa.