Fabio Tomei, del Carp, aveva lanciato la proposta: perchè non trasformare l’area dell’ex discarica della Bicocca in un parco pubblico? L’assessore all’Urbanistica Giulio Rigotti ribatte con la relazione del progettista dell’intervento di risamento e messa in sicurezza, ingegner Stefano Nerviani, evidenziando “la non compatibilità dell’intervento di aumento della ricopertura in terra vegetale per piantumazioni d’alto fusto e la attuale non idoneità della destinazione a parco pubblico dell’area. Ferma restando – spiega Rigotti – la necessità di mantenere nel breve-medio periodo le necessarie attenzioni e salvaguardie per il completamento della messa in sicurezza dell’impianto e per i controlli di gestione post-operativa, per i quali l’Amministrazione d’intesa con il Consorzio Basso Novarese ha impegnato importanti risorse economiche, non si esclude che l’area possa trovare per il futuro un adeguato utilizzo nella fruizione del sistema ambientale-paesaggistico del Parco della Battaglia, come suggerito dalla proposta di Tomei, in vista del quale si prevede sin d’ora di dotare l’intorno dell’area di adeguate piantumazioni d’alto fusto anche a schermatura dell’impianto“.
La relazione di Europrogetti parla chiaro: si stanno svolgendo le opere di completamento e di manutenzione straordinaria dell’impianto e prima di pensare ad una fruizione dell’area da parte della cittadinanza è necessario mettere la zona in sicurezza. Non è escluso comunque che, in prospettiva, si possa adibire l’area a parco, ma solo al termine delle suddette attività.