Risate garantite, ma anche tanta riflessione domani mercoledì 15 novembre alle 21.00 al Teatro Coccia. In apertura della Rassegna Comico d’Autore Gene Gnocchi si esibisce in “Il Procacciatore”. Locandina inquietante, ma da Gene c’è da aspettarsi di tutto; cosa ci fa l’attore con un panino al cotto, una pistola ad acqua, un trolley? Sta forse per abbandonare il mondo dello spettacolo e aprire un negozio di souvenir pakistani? Sta per entrare in politica con il suo nuovo movimento “Per un’Italia diversamente onesta”? Sta per sposare la sua badante lasciandole in eredità tutti i suoi fallimenti? Ogni opzione potrebbe essere possibile, ma in realtà è niente di tutto questo. Niente di tutto questo.
Gene Gnocchi, dopo lunghi anni di ricerche nei suoi laboratuàr, è riuscito a individuare l’unica via di salvezza che ci rimane in questo momento contorto: perseguire in modo sistematico la deficienza. Ecco perché sta viaggiando nel mondo per portare questa ricetta miracolosa a domicilio con una conferenza pagata un filo meno di quelle di Obama ma che in compenso ti lascia con l’amaro in bocca e una domanda sulla punta delle labbra: “Ma invece di venire qui non era meglio andare a una conferenza di Obama, che almeno lì c’è il buffet curato personalmente da Oscar Farinetti?”.
A un certo punto accade un grave imprevisto: la app che gestisce la slide inizia a mostrare al pubblico, visualizzandoli allo stesso modo delle slide, tutti i messaggi privati che arrivano al conferenziere. Il che crea “una serie di sfortunati eventi” che costringono Gene a cercare di portare a termine la conferenza e contemporaneamente a risolvere situazioni private sempre più compromettenti e progressivamente senza via d’uscita.
Un nonsense, quello di Eugenio Ghiozzi, in arte Gene Gnocchi, nato a Fidenza nel 1955, comico, conduttore in tv, cantante, scrittore ed ex calciatore. Laureato in Giurisprudenza per qualche anno fa sia l’avvocato sia il frontman nel gruppo i Desmodromici. Poi negli anni Ottanta esordisce allo Zelig di Milano, forma un’affiatata coppia con Teo Teocoli nella sit-com I vicini di casa e nel varietà Mai dire Goal. Attore al cinema con Lina Wertmuller, nella sua carriera ha condotto diversi programmi in prima e seconda serata, oltre che essere ospite fisso del programma Quelli che il calcio. A tale proposito va ricordato che Gene Gnocchi è stato calciatore in serie C e ha giocato (più o meno) fino ai 54 anni con i nome Gnoccao.
Creatore di video giochi, ha scritto anche diversi libri, taluni comici, altri no. Del 2015 è Cosa fare a Faenza quando sei morto.
Lo spettacolo è prodotto dalla Marangoni Spettacolo.
Manuela Peroni Assandri