Un ragazzo italiano del 1998 residente in zona lago Maggiore, conosceva la proprietaria e quando l’ha contattata per restituirgli la bici rubata, i carabinieri lo hanno beccato in un parcheggio di Invorio con in mano le 800 euro del riscatto che aveva chiesto.
Ruba la bici e chiede il riscatto: arrestato dai Carabinieri
Conosceva la vittima, e forse ha pianificato il furto della sua bicicletta particolarmente preziosa, chiedendole come riscatto ben 800 euro. Un piano interrotto dai Carabinieri di Lesa, che nel pomeriggio di lunedì 21 maggio hanno tratto in arresto un ventenne italiano residente nella zona lago Maggiore, dopo che aveva ricevuto il denaro in cambio della restituzione della bici.
Il furto di S.M. queste iniziali del giovane classe 1998 residente in zona, aveva sottratto la bici qualche giorno prima a Colazza e poi aveva preso contatto con la proprietaria, concordando la restituzione previo il pagamento del riscatto. I Carabinieri di Lesa, venuti a conoscenza della trattativa, si sono presentati all’appuntamento, fissato nel pomeriggio di lunedì presso il parcheggio di un supermercato ad Invorio. Nel momento del “passaggio di mano” del contante, i militari sono entrati in azione, traendo in arresto l’estorsore in flagranza di reato, arresto convalidato in giornata dal GIP presso il Tribunale di Verbania, con obbligo di firma per l’accusato.