Si è spento, dopo l’aggravarsi delle sue condizioni di salute, Enrico Nerviani, una figura di riferimento per la politica nella storia della Democrazia cristiana, prima, e del centrosinistra in un momento successivo.
Nerviani aveva 82 anni, era ricoverato all’ospedale Maggiore dove è mancato questa mattina, a causa delle sue condizioni di salute precarie da tempo.
Insegnante di professione, Nerviani ha iniziato la sua carriera politica nelle fila della Dc, confluendo poi nel partito popolare e ancora nella Margherita. A Novara ha contribuito alla fondazione del Partito Democratico di cui è stato esponente ideologico negli ultimi anni.
Consiligere e assessore comunale, a più riprese, Nerviani venne eletto in Regione e fu nominato assessore alla cultura con il presidente Beltrami e assessore all’istruzione e ai beni culturali con Brizio.
Attento osservatore della vita politica locale e non solo, Nerviani ha sostenuto negli anni passati l’ascesa dell’ex sindaco Ballarè a Novara.
In città e a Torino, negli uffici regionali, Nerviani è ricordato come un uomo dalla straoridnaria cultura ed educazione. Sempre composto nelle sue esternazioni, ha riposto grande attenzione alle tradizioni e alla cultura locali anche d aun punto di vista legislativo quando era assessore regionale.
Lascia la moglie Rosanna e i figli Stefano e Chiara.