L’eterna sfida fra Conegliano e Novara regala ancora emozioni e grande pallavolo, ma la Igor questa volta espugna il Palaverde, per 1-3 vendicando la sconfitta in Super Coppa
E’ un grande, limpido e meritato successo, quello di Novara sul campo di Conegliano, in un match che riproponeva la sfida fra le migliori squadre italiane dell’ultimo biennio. La vittoria per 1-3 dell’Igor Volley, riscatta la finale persa al Palaverde in occasione della Super Coppa conquistata dall’Imoco ad inizio stagione.
Dopo aver preso fiato nell’ultimo turno ben sostituita dall”opposto albanese Bici, Paola Egonu torna straripante e con i sui 35 punti, trascina Novara alla vittoria ed al primato solitario in classifica, levando con autorità il titolo di top scorer del match ad una più che positiva Samanta Fabris (24).
Conegliano schierata con Wolosz in regia e Fabris in diagonale, Danesi e De Kruijf al centro, Hill e Sylla in banda e De Gennaro libero; Novara in campo con Egonu opposta a Carlini, Veljkovic e Chirichella centrali, Bartsch-Hackley e capitan Piccinini schiacciatrici e Sansonna libero
Parte forte Novara e sul 2-6 Santarelli ferma subito il gioco, con Carlini che “stoppa” Fabris al rientro in campo (4-9) e Bartsch-Hackley che firma il 7-12 in pallonetto. Fabris forza in battuta (9-12, ace), Sylla fa -2 (10-12) in diagonale ma Veljkovic in attacco (11-15) ed Egonu in battuta (13-19 con due ace consecutivi) respingono gli assalti gialloblù. Santarelli rivoluziona il sestetto, Egonu fa 17-23 a muro e un errore di Nagaoka vale il set ball (17-24): chiude Bartsch-Hackley in diagonale, 17-25.
Conegliano reagisce e sul turno in battuta di Danesi (ace, 5-3) firma il 6-3 con De Kruijf che allunga il break sull’8-4; Egonu (10-6, ace) e Bartsch-Hackley provano a rispondere (13-9) ma Conegliano alza il ritmo in battuta e scappa fino al 19-9 mentre Barbolini inserisce Nizetich in banda. L’argentina spezza il break (19-10) ma De Kruijf allunga ancora (23-14) e dopo il muro di Wolosz (24-14) è Hill a chiudere in maniout, 25-15.
Carlini fa il primo break a muro in apertura di terzo set (2-4) e, dopo uno scambio infinito, la parallela di Egonu vale il 3-7. Ancora il turno in battuta di Fabris per riaprire il set (7-9, ace) ma Egonu (7-11, diagonale) costringe al timeout Santarelli e Veljkovic a muro scappa sul 7-12; Conegliano non si arrende (9-13), Barbolini ferma il gioco ed Egonu riprende a macinare punti (13-18) mentre Sansonna si esalta in difesa. Hill sbaglia (15-21), Fabris no (19-22, diagonale) ma Egonu fa 19-23 e poi 20-24, inchiodando la parallela: chiude un errore in attacco di Sylla, sul 21-25.
Egonu firma il primo break (3-4, parallela) e due tocchi a rete di Bartsch-Hackley (4-6, poi 5-8) assieme a un errore in attacco di Fabris (5-9) costringono Santarelli subito al timeout. Piccinini allunga 7-11 in maniout, Novara tiene fino al 9-13 prima che il turno in battuta di Fabris, complice una svista arbitrale, regali all’Imoco il break fino al 15-13 firmato proprio dall’opposto croato. Piccinini ricuce lo strappo con l’ace del 16-16 e il break prosegue fino al 16-18 (due attacchi consecutivi di Egonu) con Novara che mantiene il break di vantaggio nel successivo testa a testa, fino al 21-23 con Nizetich, subentrata, che incide in difesa ed Egonu che mette a segno il pallone del 21-24. De Kruijf è l’ultima ad arrendersi (22-24), poi ancora Egonu chiude set e match in diagonale (22-25).
Con la vittoria di Conegliano, Novara si prende la vetta solitaria della classifica di serie A1 con 20 punti in sette partite; 3 in più di Busto Arsizio, unica altra formazione imbattuta, al pari delle azzurre, ma con il turno di riposo già osservato. Domenica 2 dicembre dalle 17 al Pala Igor, le ragazze di Barbolini ricevono Augella Team Monza.
Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 1-3 (17-25, 25-15, 21-25, 22-25)
Imoco Conegliano: Nagaoka, Bechis, De Kruijf 10, Folie ne, Fersino, De Gennaro (L), Danesi 9, Samadan ne, Fabris 24, Wolosz 4, Hill 11, Tirozzi, 8 Sylla, Moretto ne. All. Santarelli.
Igor Gorgonzola Novara: Carlini 2, Stufi ne, Camera ne, Nizetich 1, Chirichella 3, Sansonna (L), Piccinini 3, Bici, Bartsch-Hackley 8, Zannoni, Veljkovic 7, Egonu 35. All. Barbolini.