Lavoro nero nella logistica: giovedì ne parla l’associazione La Torre-Mattarella. Incontro alle 17,30 alla Sala del Compasso in Basilica con esponenti della Guardia di Finanza, dell’’Ispettorato del Lavoro ed un analista ricercatore
Il settore della logistica sta assumendo sempre maggiore importanza per la città di Novara e per l’intera provincia: basta pensare ai progetti su Agognate o all’iniziativa di Trecate per rendersi conto del rilievo economico sul territorio. Ai rischi di lavoro nero in questo comparto è dedicata un’iniziativa proposta dall’associazione La Torre – Mattarella, giovedì 3 ottobre a Novara presso la Sala del Compasso della Basilica di San Gaudenzio alle 17.30.
«Come associazione, riteniamo che sia nel nostro mandato statutario porre il tema della correttezza dell’“ecosistema economico locale” – spiegano gli organizzatori – Quando questo non è più che trasparente, dà vita a fenomeni di distorsione del mercato che hanno conseguenze negative soprattutto sui lavoratori e sugli imprenditori onesti».
L’iniziativa, naturalmente, non vuole né stigmatizzare il settore né affermare che la logistica sia intrinsecamente “cattiva” ma piuttosto riflettere, partendo dalle informazioni a disposizione di più enti e soggetti attivi e attenti a questo settore. All’incontro, infatti, prenderanno parte il tenente colonnello Alessandro Pellegrini, comandante del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Novara, Angelo Serina, dell’Ispettorato nazionale del Lavoro, ufficio di Novara-Verbania e l’analista Davide Serafin, autore del libro “Senza più valore. Indagine sui salari e le retribuzioni in Italia.
In chiusura un momento musicale, l’esibizione del maestro novarese Gaetano Nasillo, tra i più importanti violoncellisti a livello internazionale. Alle 21, infine, il Circolo dei Lettori ospiterà la presentazione del libro di Serafin, un’interessante occasione per approfondire il tema della svalutazione del lavoro.