Trecate città “cardioprotetta”. Posizionati sei nuovi defibrillatori in alcuni punti “nevralgici” grazie al protocollo tra amministrazione comunale e Amici 52 onlus
Dopo i cinque defibrillatori posizionati nel 2016 (uno in piazza Cavour, quattro presso le scuole don Milani, Cassano, Rodari e Collodi e uno strumento mobile in dotazione alla polizia locale) nei giorni scorsi altri sei “strumenti” sono stati collocati in alcuni punti della città, tra i quali la zona della stazione, all’esterno di Parco Cicogna e in frazione San Martino. Tutto questo è stato possibile grazie al protocollo d’intesa sottoscritto dall’amministrazione comunale con il Gruppo trecatese Amici 52 onlus che ha donato i proventi del 5 per mille ricevuto dai trecatesi e dai propri sostenitori per la costruzione di una “rete di sicurezza sanitaria” per la città attraverso servizi di emergenza qualificati ed innovativi posizionati in luoghi di aggregazione cittadina e di grande frequentazione. “Un’iniziativa lodevole che la nostra amministrazione ha sposato da subito attraverso la firma del progetto “52… Cuore per Trecate” – ha commentato il sindaco Federico Binatti – L’associazione ha dimostrato particolare attenzione per la salute dei propri concittadini donando i defibrillatori e l’Amministrazione ha deciso di appoggiare il progetto finanziandone la manutenzione”. “Siamo molto soddisfatti della conclusione della posa di tutti i defibrillatori che avevamo deciso di donare alla nostra città e che saranno monitorati 24 ore su 24, 365 giorni all’anno per garantirne il funzionamento ottimale – ha aggiunto Giancarlo Antonietti, presidente del Gruppo trecatese Amici 52 onlus – Siamo inoltre orgogliosi di poter dire che Trecate è tra le prime città piemontesi ad essere dotata di un numero così alto di defibrillatori che ne fa una città cardioprotetta”.