Il fare sospetto davanti alle poste di Arona, ha catturato l’attenzione dei Carabinieri che a seguito dei relativi controlli hanno tratto in arresto una nomade proveniente da Milano, sulla quale pendeva una condanna per 4 anni e che aveva molti precedenti per furto, truffa e ricettazione.
Una nomade 27enne arrestata davanti alle poste dai Carabinieri
L’intuito dei Carabinieri di Arona e la loro capacità di azione, hanno restituito alla giustizia una donna classe 1991, su cui pendeva un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Milano, città dalla quale proveniva. Nella mattinata del 89 maggio scorso, la nomade 27enne (H.M. queste le iniziali) si trovava nei pressi delle poste di Arona e col suo fare sospetto ha attirato l’attenzione dei Carabinieri che stavano svolgendo un’attività di controllo del territorio, che ha impegnato varie pattuglie fra Arona, Dormelletto e Castelletto Ticino.
Dai successivi controlli (banche dati in uso alle forze di polizia), i militari rilevavano che la donna aveva numerosi precedenti penali per furto aggravato, ricettazione e truffa commessi in diverse aree del nord Italia e che soprattutto, a suo carico pendeva un ordine di carcerazione per una condanna a 4 anni e 4 mesi di reclusione inflittale proprio per i reati di ricettazione e furto commessi tra Milano e Provincia. La donna veniva quindi portata in caserma e successivamente associata alla casa circondariale di Vercelli. Come sempre in questi casi, resta da capire come sino ad oggi sia riuscita a sfuggire alla pena.