Buongiorno
Novara

Novara, città smart? Chiedetelo agli amministrativi della Rita Levi Montalcini!

Linea lentissima, lavori che non si riescono a portare a termine e tanta rabbia tra i dipendenti. Succede nella sede amministrativa dell’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini di via Rivolta, a Novara.

Ormai da tempo – spiega la direttrice amministrativa Marilena Scquizzato a nome di tutto il personale amministrativo- segnaliamo un problema che sta seriamente compromettendo il nostro lavoro. Telefono e costi della rete, della sede del nostro istituto, sono a carico del Comune. Il nostro lavoro, in amministrazione, si svolge ormai quasi tutto con l’utilizzo di internet. Peccato che la rete, ormai da troppo tempo, sia lentissima e che il problema non venga risolto da chi di competenza, nonostante le numerose sollecitazioni trasmesse ufficialmente e anche verbalmente da tutti noi. Si tratta di una difficoltà concreta che ormai quotidianamente ci impedisce addirittura di svolgere il nostro lavoro: abbiamo fatto lo speed test, viaggiamo a 1 Mbps di velocità, troppo poco per sostenere un collegamento efficace e funzionale“.


Questione segnalata al Sindaco (“che ha inaugurato l’anno scolastico proprio nella nostra scuola“), agli assessori competenti (Patti e Fonzo), con numerosi contatti intercorsi anche con il Ced del Comune. “Nulla di fatto. Sono usciti i tecnici del Ced a fare il sopralluogo: abbiamo proposto il collegamento alla fibra ottica che passa da corso della Vittoria. Siamo anche disponibili ad investire, in parte, con risorse dell’istituto. Ma ancora non sappiamo nulla, con il risultato che ogni giorno abbiamo difficoltà enormi a svolgere le nostre mansioni e il rischio, conseguente, che possano arrivare sanzioni serie dal ministero o altro, per inadempienza. Tutta l’attività amministrativa deve essere fatta in rete: siamo sette persone in tutto, più dirigente e vice che si collegano a questa rete. E’ impossibile lavorare“.

Uno sfogo che arriva da una scuola dove, per primi, gli insegnanti hanno applicato la procedura del registro elettronico, “con reti wifi distinte, nei vari plessi, pagate dall’istituto perchè tali oneri non rientrano nella sfera amministrativa per legge a carico del Comune, e proprio in questi giorni , in occasione della presentazione di quanto realizzato in questi anni dall’amminstrazione, leggiamo su un giornale locale, che grazie alla fibra ottica del Comune viene data banda larga a tutte le scuole“.

Insomma, nell’era di internet e della perenne connessione, all’istituto Rita Levi Montalcini sembra di “essere nella preistoria e la situazione sta diventando insostenibile. Allacciandoci alla fibra ottica è vero che ci sarebbero dei costi iniziali che verrebbero però ammortizzati successivamente perchè il Comune non pagherebbe alcun canone. L’istituto Comprensivo è costituito da 9 plessi scolastici: è fondamentale che comunichiamo tra noi. Che nel 2015 non si riesca ad aprire una mail è davvero incredibile”.

Quello che chiedono gli amministrativi della Rita Levi Montalcini è semplicemente di “essere messi in grado di lavorare” .