Diego Sozzani è il coordinatore provinciale di Forza Italia. Lo ha deciso questa mattina il congresso novarese che lo ha eletto per acclamazione, nella sede gaudenziana di Via Pietro Micca. Una “non notizia” in effetti, visto che quella di Sozzani era una lista unitaria; ma un punto importante in favore del neo eletto (già commissario) che ha superato con slancio questa fase e le presunte posizioni di dissenso interno che, di fatto, non si sono manifestate.
Assente in primo tempo la Lega, gli interventi sono stati (fra gli altri) quelli degli ospiti presenti, da Mancuso (Fratelli d’Italia), a Torriani (Democrazia Cristiana) ad Andretta (Io Novara). Gli ultimi due, in particolare, perplessi sulla possibilità realistica di costruire un tavolo di coalizione in grado di individuare un candidato unitario da presentare alle prossime elezioni. “Abbiamo già convocato un tavolo che non si riunisce da 50 giorni – ha detto Torriani – che senso ha continuare così? Si perde tempo. Intanto Ballarè continua con la sua campagna elettorale, macinando consenso, mentre noi siamo fermi!”. Una pericolo che ha paventato anche Vittorio Tarditi di Fi.
“Noi ringraziamo per l’invito – ha detto Andretta – ma ribadiamo la nostra posizione: l’unico strumento utile per arrivare ad una sintesi unitaria sono le primarie! Noi abbiamo partecipato volentieri alle riunioni di coalizione e parteciperemo ancora se esiste una possibilità di accordo in tempi brevissimi. Ma quello che è accaduto nei mesi passati ci fa dubitare… Dunque l’unica strada sono le primarie e per queste continueremo a lavorare. Non siamo solo noi, ma moltissimi cittadini a chiederle”.
Una volontà di partecipazione alla politica che è stata confermata anche da Sozzani il quale però, per la prima volta in modo esplicito, ha rivendicato il candidato a Forza Italia “Per quindici anni è stato della Lega, adesso basta! Noi crediamo che il candidato ora debba essere di Forza Italia. Peraltro loro hanno scelto un candidato che non è significativo e nemmeno rappresentativo. Il nostro obiettivo al contrario è quello di aprirci maggiormente e lo faremo attraverso il coordinamento dei circondari”.
Il candidato forzista dunque è e resta Anna Maria Mellone “che non ha mai fatto un passo indietro” chiosa Sozzani.
Un ragionamento, quello del neo-segretario oggi rafforzato anche dal fatto che la candidatura torinese dell’outsider Alberto Morano (fortemente appoggiata da Maroni e Borghezio ed a quanto pare avallata dallo stesso Salvini), sia attribuita in quota Lega anche se tutt’altro che sgradita a Berlusconi. Il che in un ipotetico ragionamento di “spartizione” tra Lega e Fi, ripasserebbe la palla, sotto la cupola di San Gaudenzio, nel campo dei berlusconiani.
Assolutamente non convinto di questo il commissario provinciale del Carroccio Corrado Frugeri, arrivato a fine mattinata, che ha proposto sì un tavolo, ma solo con i tre partiti “storici” dell’ex centrodestra, ovvero, oltre alla Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Ma fuori le civiche e la Dc, eventualmente da interpellare in un secondo momento.
Ipotesi questa di fatto rigettata da Sozzani, poco dopo in conferenza stampa “Loro hanno chiesto un tavolo a tre, noi ribadiamo un tavolo con tutti quelli che vorranno starci, civiche comprese. Non escludiamo nessuno!”.
Insomma dire che è un tavolo che parte già con le idee poco chiare, perlomeno zoppo, pare un eufemismo!
Ospiti del congresso il senatore Lucio Malan ed Ugo Cavallera (in rappresentanza del coordinatore regionale Gilberto Pichetto, assente per ragioni di salute) “Ho visto molta vivacità oggi – ha detto Malan – Merito di chi ha condotto il partito fin qui. Come mi è stato chiesto io mi adopererò anche sui tavoli nazionali perché a Novara il candidato venga scelto a livello locale e non sia un ragionamento di risulta rispetto ad altre trattative, perché sia il migliore ed il vincente per questa città”.
Un concetto ribadito da Cavallera che ha elogiato l’organizzazione del partito proposta da Sozzani “capillare sul territorio e dunque efficace per recuperare il consenso che con gli anni abbiamo perduto. I candidati imposti dai tavoli nazionali? Non è più tempo per queste cose. I candidati vanno scelti su base locale, anche sull’onda dell’entusiasmo che ho visto qui”.
Ecco l’elenco degli eletti (oltre al coordinatore Sozzani)
MINNITI ENRICO
SIBILIA PAOLO
COLOMBO OLIVIERO
RASO MAURIZIO
SACCO GIANFRANCO
GAMBARO MARCELLO
RIGORINI GIANNI
PELUSO ALBERTO
PICIACCIA ANTONIO
RIZZO GIOVANNI
STELLA RENATO
BECCARIA ANNALISA
BISCUOLA CARLA
E quello dei membri di diritto
DIPARTIMENTI,VINCENZI MARZIA
GIOVANI,RIGA FRANCESCA
SENIORES,PANAGINI PAOLO
COMUNICAZIONE,ROSSO MAGDA
UFFICIO CLUB,TARDITI VITTORIO
ENTI LOCALI ,MARCASSA MASSIMO
ORGANIZZAZIONE,MARCO ROMANO
ADESIONI,LA ROCCA GIROLAMO
AMMINISTRAZIONEFERRANDI GAUDENZIO
FORMAZIONE ,MATTIUZ WALTER
RAPPORTI SOC. CIVILE E SPORT CARESSA FRANCO
CORDINATORE CITTA CAPOLUOGO,MELLONE ANNAMARIA
CAPOGRUPPO IN PROVINCIA MONFRINOLI ANNAMARIA
CAPOGRUPPO COMUNE NOVARA, MURANTE GERARDO
COORDINATORE CITTA’ DI TRECATE, CAPOCCIA GIORGIO