Riceviamo e pubblichiamo:
“Egregio Direttore,
l’allarme smog delle ultime settimane in tutta Italia ci obbliga ad una seria riflessione sul tema dell’inquinamento dell’aria. La gravità del problema è condensata nel drammatico dato dell’AEA (Agenzia Europea per l’Ambiente) di 84.400 morti premature per inquinamento dell’ aria nel 2012 in Italia. Il recente incontro promosso dal Ministro dell’Ambiente con i sindaci purtroppo ha indicato soltanto le solite misure palliative: blocchi del traffico parziali o totali, ecc. A Novara il piano Musa ha mostrato benefici incerti a fronte di una tassa certa. Viceversa abbiamo assolutamente bisogno di provvedimenti strutturali per la Mobilità alternativa, che sia basata sulle piste ciclabili e sul potenziamento del trasporto pubblico locale.
Un esempio prezioso ci viene dal progetto della bicipolitana di Pesaro, graziosa cittadina marchigiana di 95.000 abitanti e patria dell’indimenticabile Gioachino Rossini. Questa bicipolitana è una metropolitana con le bici al posto dei treni. E’ lunga 200 km, di cui 62 km già realizzati, comprende 14 itinerari e costerà in tutto 26 milioni €. A Novara purtroppo abbiamo soltanto 20 miseri km di piste ciclabili, ferme a nove anni fa. Viceversa avremmo bisogno di un progetto analogo a quello di Pesaro. La prossima scadenza elettorale è un’ importante occasione perché coloro che si candidano ad amministrare Novara per i prossimi cinque anni si pronuncino sulla mobilità alternativa. Ovviamente questi signori dovranno pronunciarsi anche sul potenziamento del trasporto pubblico locale, che dovrà necessariamente utilizzare i cinque parcheggi d’ interscambio realizzati in città, ma al momento inutilizzati”.
Fabio Tomei
CARP Novara Onlus
membro di COOR.DI.TE. (Coordinamento Difesa Territorio)