Rimane in carcere ad Ivrea Nicola Sansarella: è quanto deciso dal Tribunale del Riesame per il novarese accusato della morte di Andrea Gennari. La richiesta arrivava dall’avvocato difensore dello stesso Sansarella, Stefano Allegra, il quale aveva chiesto i domiciliari in funzione di una derubricazione del reato stesso: da omicidio volontario a omicidio preterintenzionale.
Non si conoscono ancora le motivazioni del Tribunale che comunque ha stabilito che Sansarella rimanga in carcere.
Il fatto risale al mese scorso, quando, dopo una serata trascorsa al bar ad assistere alla partita del Novara calcio, Nicola e Andrea si sono attaccati. Il pestaggio da parte di Nicola, la notte trascorsa in una baracca a Santa Rita, la morte di Andrea e infine l’occultamento del cadavere.
Domani sera, Andrea Gennari sarà ricordato nel corso di una messa che si svolgerà nella chiesa di Santa Rita a Novara alle ore 18. La funzione é aperta a tutti, mentre dopo la scomparsa di Andrea i familiari avevano scelto un funerale in forma privata.