Buongiorno
Novara

Ruba magliette per 60 euro e prende a calci e pugni addetto alla sicurezza dell’Iper Coop. Arrestata!

 

Non esattamente Arsenio Lupin.

Non si potrebbe dire altrimenti di una donna che, dopo aver indossato nel camerino magliette e camicie dell’Oviesse per un valore di 60 euro, ha pensato non solo di darsi alla fuga, nonostante fosse inseguita da un addetto alla vigilanza e segnalata dall’allarme anti-taccheggio, ma addirittura di tirare calci e pugni a quest’ultimo, intimandogli di farsi gli affari suoi. E una volta raggiunta l’auto lo ha colpito pure a sportellate. Una scena da far west!

E’ finita ovviamente in manette, catturata dalle Volanti della Questura di Novara; convalidato l’arresto è stata poi rimessa in libertà in attesa del giudizio direttissimo, visto che risultava incensurata.

E’ accaduto ieri presso il centro commerciale di San Martino.

Una donna è entrata nel negozio Oviesse ed ha selezionato numerosi capi di abbigliamento, andando poi in camerino per la prova. Uscita abbigliata in modo totalmente diverso rispetto all’ingresso è stata subito notata da un addetto alla sorveglianza che l’ha inseguita chiedendole di pagare la merce sottratta (nel camerino sono anche stati ritrovati tagliandi e dispositivi anti- taccheggio). Per tutta risposta la donna è fuggita facendo peraltro scattare l’allarme.

Una volta nel parcheggio ha colpito a calci e pugni il povero addetto alla sicurezza dandosi alla fuga in auto. Sono intervenuti gli agenti della Questura di Novara che l’hanno rintracciata poco dopo ed arrestata in flagranza per il reato di rapina impropria. Oggi l’udienza, nel corso della quale è stato convalidato l’arresto ed in esito alla quale la donna, immune da precedenti, è stata rimessa in libertà in attesa del rito direttissimo che si svolgerà nei prossimi mesi.