E’ una storia che affonda le sue radici nei secoli, quelal dell’ospedale Maggiore di Novara. Una storia che parte da lontano e che Mario Minola, direttore generale, racconta volentieri: “L’antica sede dell’ospedale si trovava in largo Pasteur. Intorno al 1600, gli spagnoli decisero di fortificare la città di Novara e di trasferire il Maggiore dove sorge adesso. L’attuale struttura è stata inaugurata nel 1643. Progettista era l’architetto Soliva, molto noto per la Pinacoteca di Brera a Milano e per tanti altri progetti importanti”.
Due secoli più tardi, nell’800, l’architetto Alessandro Antonelli propose di realizzare una nuova struttura: da qui, ne nacque un progetto a sua firma decisamente “in grande”, progetto che prevedeva il rifacimento completo della struttura. Il pensiero dell’Antonelli venne realizzato solo parzialmente. Oggi, di ciò che fece l’autore della Cupola, rimane quasi soltanto quel colonnato che sorge nei pressi dell’Ortopedia, a fronte di un proegtto di riordino molto più ampio.
Più avanti, agli inizi del ‘900, gli amministratori dell’ospedale decisero che si era reso necessario un trasloco vero e proprio dell’ospedale di Novara. L’idea era quella di realizzarlo nella sede dell’attuale San Giuliano. Ennesimo progetto non portato a termine, sempre per carenza di fondi.
Nel 2003, Mario Minola si insedia alla direzione generale dell’Azienda Maggiore della Carità di Novara e decide di riprender ein mano la discussione sulla base di uno studio effettuato da Aress, Regione Piemonte, a firma di Sergio Morgagni che di quell’agenzia era all’epoca direttore. Il tutto dopo uno studio dal quale si evinceva che sarebbe stata più funzionale una nuova struttura piuttosto che la un’opera di ristrutturazione generale di quelal esistente.
E’ la giunta Giordano, sulla base di uno studio di Gregotti, a scegliere che il nuovo ospedale dovrà sorgere nella zona demaniale in fondo a Piazza D’Armi, 500 metri più ad est rispetto al San Giuliano.
Il progetto definitivo, del Gruppo Altieri, architetto Camerana (uno dei più grandi progettisti al mondo), viene consegnato nel 2009 e approvato in conferenza dei servizi nel gennaio 2012.