“Quando l’allora presidente della Provincia di Novara, Maurizio Pagani, rilevò l’edificio disegnato da Renzo Piano che ospitava l’Istituto Metalli Leggeri a Sant’Agabio, ebbe sicuramente una grande visione – dichiara Giovanni Rizzo, presidente della Fondazione Novara Sviluppo, che parte dai primi anni della Fondazione e dallo spirito con il quale venne costituita – L’idea era quella di trasformare gli spazi in modo che potessero accogliere realtà innovative, che potessero non solo trovare un ambiente ideale per il proprio sviluppo, ma anche interagire e costituire un vero e proprio polo di ricerca e sviluppo. Fu sostanzialmente un primo parco scientifico, polo di riferimento di aziende e istituzioni del settore chimico, farmaceutico, tecnologico. Su quell’onda, la Fondazione Novara Sviluppo è cresciuta ed oggi ospita un dipartimento universitario, quattordici aziende e circa 300 tra ricercatori e professionisti. Da tre anni a questa parte attraverso specifici bandi abbiamo contribuito ad avviare circa 20 start up, alcune delle quali già in grado di autosostenersi e operare attivamente nel mondo del lavoro”.
“Non siamo ancora molto conosciuti e siamo consapevoli che pochi sappiano esattamente cosa accade all’interno di questo palazzo – continua Rizzo – per questo stiamo avviando una serie di iniziative volte a promuovere non solo noi stessi, ma anche le meravigliose realtà che sono al nostro interno”.
Dopo il restyling del sito www.novarasviluppo.it, le collaborazioni con emittenti radiofoniche e dal 2016 anche con la stampa locale, oltre a un calendario fitto di eventi già programmati.
“Grazie a un accordo con l’Associazione Art Action dal 9 al 21 febbraio ospiteremo una mostra di opere di arte contemporanea che saranno oggetto di una lotteria che abbiamo attivato per co-finanziare le nostre iniziative dedicate alla formazione e alla creazione di opportunità di lavoro. A marzo partiranno le conferenze del progetto Silicon Valley Study Tour con il quale ogni anno riusciamo a mandare un gruppo di studenti per una settimana nel cuore pulsante dell’innovazione mondiale, la Silicon Valley.”.
“Con la primavera abbiamo in programma alcuni eventi per noi molto importanti. A maggio pubblicheremo la nuova edizione del Bando inNOVazione, con il quale sosteniamo l’avvio di alcune start up. Seguirà un Open Day nel quale apriremo le porte della Fondazione al pubblico: un’intera giornata nella quale sarà possibile conoscere le realtà al nostro interno, visitandone laboratori, linee di produzione, progetti e attività. Una giornata che si concluderà con un convegno che avrà protagonisti i principali riferimenti dell’Associazione dei Ricercatori Italiani nel Mondo (Airicerca). Altro appuntamento quello con una mini-expo della chimica. E’ un progetto a me particolarmente caro, che muove nel segno della formazione e della promozione di una cultura scientifica. L’idea è quella di attrezzare laboratori a misura di bimbo e di avvicinare i bambini delle scuole elementari alla chimica non come spettatori, ma come attori. Inizialmente organizzeremo una due giorni, ma mi piace pensare che il progetto possa diventare stabile e avviare dei corsi sperimentali all’interno delle scuole primarie”.
Convegni, presentazioni di libri e mostre dedicate all’innovazione e allo sviluppo, completeranno un calendario che si annuncia molto fitto.