Era già successo tante volte: una di quelle storie di maltrattamento tra le mura domestiche delle quali non si parla fino a quando non c’è l’intervento delle forze dell’ordine.
Continui litigi, aggressioni fisiche e verbali culminati in una spirale di violenza che ha coinvolto una donna italiana e i suoi due figli.
Lui, 35 anni, di origini marocchine, con diversi precedenti penali alle spalle, questa volta è stato arrestato, ma quello che la moglie e i figli hanno subito in tutto questo tempo è cosa che non si dimenticherà facilmente.
Nella loro abitazione, ieri, si è scatenata, come tante altre volte, una lite: lui, BA chiedeva soldi per acquistare degli alcolici. Dapprima solo aggressioni verbali, poi il marocchino è passato alle mani. Dopo aver insultato la moglie, ha iniziato a scagliarle addosso posaceneri e oggetti vari trovati in casa, rischiando anche di colpire uno dei due figli che, terrorizzato, assisteva all’ennesima scena violenta del padre. Ma non è finita qui: quando è sceso in strada, BA se l’è presa anche con il nipote, incrociato sotto casa, che stava tornando con l’altro figlio della coppia all’abitazione. Pur dinanzi al proprio figlio, il marocchino ha iniziato a scagliare calci e pugni, rischiando, anche in questo caso, di ferire il figlio seriamente.
L’hanno fermato soltanto gli agenti della Volante che sono intervenuti bloccando l’uomo. Dalle indagini sono emersi numerosi episodi di violenza fisica e psicologica e vessazioni continue nei confronti della moglie e dei figli.
Il 35enne è stato arrestato e rimarrà in carcere in attesa di giudizio.
La fine di un incubo per una famiglia che ha vissuto troppo a lungo sommersa dalla violenza