Era una giovane donna, una mamma e una moglie. Sara Gambaro, la vigilessa di 44 anni che ha perso la vita mentre era in servizio oggi pomeriggio, lavorava presso il Comando della Polizia Municipale di Novara. Viveva a Sant’Agabio; svolgeva il suo lavoro con passione e dedizione, era una persona benvoluta da tutti.
Oggi, una chiamata ha allertato i vigili della presenza di un bilico “insabbiato” lungo la tangenziale. Sara, insieme ad una sua collega, è intervenuta all’innesto con la strada regionale 11 per Trecate in direzione nord per regolare il traffico e sistemare il problema. Dai primi rilievi effettuati dalla Polizia Stradale, sembra che all’improvviso, sul luogo dove era fermo il bilico, sia arrivata un’auto che, a gran velocità, ha investito e ucciso Sara. Sul posto è intervenuto il 118, insieme alle forze dell’ordine, ma non si è potuto far altro che constatare il decesso della giovane donna.
Un dramma che ha scioccato i colleghi, alcuni dei quali si sono precipitati sul luogo dell’incidente; tra loro anche il comandante della Municipale di Novara Maurizio Bisoglio.
Subito dopo, si sono formate lunghe code che hanno creato un imbottigliamento lungo la tangenziale.
Sara lascia due figli e il marito.