Riccardo Molinari (via bdpiemonte.eu)
“Non c’è più tempo, noi non aspettiamo e partiamo con la campagna elettorale, sempre fiduciosi nel far convergere dietro a Canelli la coalizione. Ma non ci facciamo prendere per il naso. Andiamo avanti comunque. Sabato partiamo con i gazebo in città”: Riccardo Molinari, segretario nazionale della Lega del Piemonte è determinato nel ribadire che candidato del Carroccio a Novara è e resta Alessandro Canelli. In effetti non una novità visto che già Matteo Salvini, dal palco del Borsa qualche settimana fa aveva ribadito il concetto. Ma questa volta la Lega si dice intenzionata a salutare gli alleati, accusati di non scegliere e quindi tentare in solitaria la sfida a Ballarè ed al resto della riottosa coalizione, oltre che, ovviamente, al Movimento 5 Stelle.
Oggi in conferenza stampa erano presenti il commissario provinciale Corrado Frugeri e il commissario cittadino Marzio Liuni, oltre che lo stesso Canelli.
Il giudizio sugli alleati, da Sozzani di Forza Italia a Nastri di Fratelli d’Italia è netto “A livello regionale la questione è già chiusa – dice Molinari – ma si vuole tenere alta la tensione in attesa dell’accordo nazionale. Forza Italia in particolare ha un problema: non tutti gli esponenti di quel partito sono ostili alla candidatura di Canelli”. Il riferimento chiaro è all’ex capogruppo Gerardo Murante che, dopo aver annunciato la propria intenzione a candidarsi per le primarie dei moderati, ha poi deciso di convergere sulla proposta di Canelli.
“Se Sozzani vorrà andarsi a schiantare con altri faccia pure, noi andiamo per la nostra strada” è la determinazione della Lega che se la prende anche con Andretta di Io Novara e Pedrazzoli di Blue Party, che insieme hanno costituito un blocco dei moderati che si presenterà alle primarie di sabato 27.
Dunque il Carroccio pare proprio intenzionato questa volta a rompere gli indugi “Non aspettiamo più… Se gli altri ci seguiranno bene, altrimenti andremo soli!”.
Insomma la sfida continua in una singolare coincidenza: sabato 27 comincia la campagna elettorale in solitaria (per ora) della Lega e sabato si svolgono le primarie dei moderati. Alla faccia di chi vorrebbe morte le anime che compongono il variegato panorama degli oppositori a Ballarè, al contrario più vive e vivaci che mai!