Un rotondo 4-0 al Piola non racconta tutta la verità su una gara complicata, che ha visto i bianco rossi in partita fino all’85’ seppur in inferiorità numerica.
Nessuna sorpresa però nel vedere i vicentini obbligati da una classifica deficitaria, a tentare di condurre le danze, cosa poi verificata soprattutto nel primo tempo, dove però è un contropiede perfetto di Gonzalez a creare la prima grande palla goal, non trasformata dalla spaccata di Faragò lanciato in spaccata sul secondo palo. In verità non è mancata la replica ospite, prima con un colpo di testa dell’arrabbiato ex Ebagua (annullato dal fuorigioco e comunque parato dal portiere Da Costa) e poi con una girata fuori di niente di Galano, ben servito da Giacomelli, sfuggito sull’out di sinistra. Prima che il tempo si chiuda arriva l’espulsione di Pinato (per doppia ammonizione) che tocca di mano e per questo forse indirizza il secondo tempo in favore degli azzurri.
Nel primo quarto d’ora della ripresa infatti, il Novara accelera e passa, anche grazie all’ingresso di un rigenerato Evacuo, al posto di Lanzafame, ma a fare le magie è sempre Pablo Gaonzalez. Al 51′ il Cartero si porta a spasso la difesa dopo una veronica con la quale si proietta in area e praticamente all’altezza del secondo palo mette in mezzo per Corazza che deve solo spingere in porta.
In svantaggio di una rete e pure in 10, il Vicenza non si da comunque per vinto e ridisegnato da Marino con un 4-2-3, dando prova di grande organizzazione ed orgoglio. Uno sforzo, soprattutto sugli esterni che però, al di la della pressione, non riesce a produrre un gran che. anche perchè la difesa azzurra si conferma granitica, non solo nei centrali Troest e Dell’Orco (l’ex Ascoli semplcimente perfetto), ma anche con un riconfermato Garofola bravo anche in ripiegamento e con il subentrante Dickmann (al posto di Faraoni che a Pescara sarà squalificato) che entra subito in partita alla perfezione sul funanbolico Giacomelli, limitato al punto tale che verrà sostituito dal più possente Raicevic. L’attacco pesante vicentino sposta palla dentro l’area e più di uomini al limite per tentare di raccogliere le seconde palle, ma nello spazio trovato gli ultimi 10 minuti, per Marino diventano un inferno. Prima Evacuo raddoppia sfondando da destra al mintuo 85′, poi lo stesso Evacuo veste i panni di assist man, toccando un pallone facile facile per Faragò al 87′, ed infine spingendo un contropiede alla mano, col pallone che raggiunge infine Viola, che all’altezza del dischetto non può davvero sbagliare.
Il Novara va negli spogliatoi con la salvezza già in tasca (quota 48 punti) ma con tanta voglia di sfruttare le altre 12 partite, per divertirsi e divertire. Il tutto mentre quel Vicenza che due anni fa ci tolse la riammissione in B, che sprofonda sempre di più e mister Marino più che a rischio, il tutto mentre il Pescara, raggiunto dagli azzurri al terzo posto e prossimo avversario degli azzurri fatica e non poco a Vercelli. E pensare che qualcuno lunedì prima del match di Cagliari, chiedeva ancora la testa di Baroni…
Novara: 1 Da Costa; 25 Faraoni (24 Dickmann 57′), 2 Troest (21 Mantovani 90′), 3 Dell’Orco, 29 Garofalo; 7 Casarini, 4 Viola; 8 Faragò (vK), 37 Lanzafame (32 Evacuo 45′), 11 Corazza; 19 Gonzalez (K)
A disp.: 33 Pacini, 5 Ludi, 6 Vicari, 10 Buzzegoli, 28 Nadarevic, 30 Adorjan
All.: Marco Baroni
Vicenza: 22 Vigorito, 4 Signori, 7 Brighenti, 10 Giacomelli (13 Raicevic 76′), 14 Pinato, 19 Galano, 20 Ebagua, 21 Ligi, 23 Moretti (8 Bellomo 82′), 27 Laverone, 31 Sampirisi
A disp.: 1 Benussi, 2 El Hasni, 18 Coulibaly, 26 Bianchi, 29 Modic, 36 Paganin, 37 Adejo
All.: Pasquale Marino
Arbitro: Sig. Rapuano di Rimini
Assistenti: Sigg. Di Iorio di Verbania e De Troia di Termoli
Quarto ufficiale: Sig. Mantelli di Brescia
Calci d’angolo: Novara 2 – Vicenza 3
Marcatori: 50′ Corazza, 85′ Evacuo, 88′ Faragò, 92′ Viola
Ammoniti: 39′ Pinato e 47′ Pinato (V), 45′ Signori (V), 47′ Pinato, 51′ Faraoni 👎, 81′ Galano (V)
Espulsi: 47′ Pinato
Minuti di recupero: 0′ pt; 3′ st
Spettatori totali: 4105; paganti: 1050; abbonati: 3055
Note: al minuto 78′ l’allenatore in seconda del Vicenza, Mezzini, allontanato dall’area tecnica