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Novara

Al Mossotti, aule fredde: 800 studenti incrociano le braccia nei corridoi e rischiano una nota disciplinare

All’Istituto Mossotti, ribattezzato la “scuola della polemica”, questa mattina gli studenti hanno incrociato le braccia e hanno scelto di rimanere fuori dalle classi per le prime ore: giunti a scuola, i ragazzi hanno trovato l’ennesima sorpresa. Riscaldamento spento, 14 gradi nelle classi. Gli studenti hanno sollevato la questione con la preside Fossati e hanno abbandonato le aule.

Al primo intervallo è stato occupato l’atrio, poi il piano della presidenza. 800 studenti nei corridoi a protestare per una situazione che non ha permesso lo svolgimento normale delle lezioni. I tecnici hanno poi sistemato il riscaldamento, mentre agli studenti arrivavano minacce di sanzioni disciplinari e note che potrebbero influire sul voto di condotta di fine anno.

La preoccupazione dei ragazzi è proprio rivolta a questo: “Prenderanno provvedimenti verso tutti?”, si chiedono gli allievi del Mossotti. Intanto, si vocifera che venerdì potrebbe essere organizzata un’altra manifestazione non ancora confermata: “I problemi sono tanti qui dentro – spiegano alcuni ragazzi – Dal contributo volontario che poi non è così volontario alla situazione in cui versano i bagni a tanto altro…”.

Una serie di problematiche già esposte anche a livello istituzionale. Ma gli studenti non cedono, chiedono risposte che potrebbero arrivare anche dopo la manifestazione di venerdì.