Martedì 5 aprile, alle ore 21, al Teatro Coccia, per la rassegna “Fuori Stagione”, Veronica Pivetti porterà in scena il suo “Lady Mortaccia, la vita è meravigliosa”, spettacolo musicale dalle tinte gotiche e irriverenti con punte di comicità al confine con l’impegno, in cui Pivetti veste i panni di una morte moderna, dinoccolata, sarcastica e candida. Le physique du role c’è e fa tornare alla mente personaggi alla Tim Burton opportunamente coniugati con i Manga giapponesi, traendo una goccia d’ispirazione dallo splendido e mitico Rocky Horror Picture Show. Nei contenuti, falce al fianco, l’ombrosa signora canta e delira raccontandoci la vita dal suo punto di vista, ovvero, l’aldilà.
Blindata nel suo habitat naturale, il camposanto, Lady Mortaccia deve risolvere un piccolo giallo legato ad un cadavere che, come nelle fabbriche nostrane, le risulta in esubero. Da dove arriva questo morto in più? L’indagine che segue ci porterà a conoscere diverse dimensioni, spiritose e spiritate, della tanto temuta vita da trapassati. Che, in molti casi, non si rivelerà poi così differente dalla vita dell’al di qua, suggerendo ipocrisie, sorprese, meschinità e difetti delle abitudini dell’oltretomba in una sorta di novella Spoon River.
Lo spettacolo, decisamente nuovo, è un’originale affabulazione musicale candida e scandalosa che trae ispirazione da molti generi. La prova d’attore richiede versatilità ed energia. La Pivetti, in un’ora e mezzo di spettacolo passa dal canto di denuncia alla commozione, allo sberleffo. E non è sola. Al suo fianco troviamo Sentenza, una dispettosa e poco servizievole falce (Elisa Benedetta Marinoni) e il buffo Funesto, maggiordomo mite e sottomesso (Oreste Valente), i quali seguono le orme della nera signora improvvisando insieme a lei balli, sfilate di moda e gags scoppiettanti, paradossali e divertenti. Il linguaggio estremo del testo è condito con musiche totalmente originali che rimandano a molte citazioni di genere. Lady Mortaccia cinguetta e si racconta fra tanghi, musica pop, ballate e tarantelle, per poi virare verso melodie più classiche e impegnate, fino a svolte improvvise decisamente sexy e trasgressive.
Armati di sorrisi e con l’anima in tasca si può, quindi, provare ad oltrepassare quella soglia dove Lady Mortaccia, danzando nella polvere e nel vuoto, ci aspetta per farci sorridere e pensare a uno dei pochi tabù inviolati della nostra epoca, ma soprattutto per rivelarci che la vita è meravigliosa!
Nata a Milano nel 1965, Veronica Pivetti è un’attrice televisiva, teatrale, nonché presentatrice e doppiatrice, ruolo quest’ultimo che la vede esordire a sette anni; nel 1994 Carlo Verdone punta su di lei e le affida il ruolo della sottomessa Fosca nel film “Viaggi di nozze!”; seguono altri film e nel 1998 conduce, insieme a Raimondo Vianello ed Eva Herzigova il Festival di San Remo. Tra il 1999 ed il 2002 interpreta il ruolo di Fiorenza nella serie in dodici puntate “Commesse” , che ha un enorme successo di pubblico. Appare spesso in televisione in miniserie e nel 2005 è la protagonista di “Provaci ancora prof”, serie tra il gisallo e la commedia, nella quale impersona un’insegnante di lettere in una scuola superiore della Capitale. Alterna il teatro e la televisione, la recitazione e la conduzione e nel 2015 ha esordito nella regia nel film a tematica omosessulae “Né Giulietta, né Romeo”.
Manuela Peroni Assandri