Sembra quasi una corsa contro il tempo quella di Ballarè che, da qui al 20 aprile, avrà il suo bel da fare a produrre le nomine necessarie per una svariata lista di collegi sindacali e consigli di amministrazione.
Sul sito istituzionale, sono appena stati pubblicati gli avvisi per una lunga serie di nomine in enti e società compartecipate del Comune. Con il bilancio passato sul filo di lana in consiglio comunale, il primo cittadino può proseguire lungo la sua strada e provvedere a rimpolpare i vari organismi di rappresentanza delle società partecipate con uomini e donne di fiducia.
Vero è che, come cita l’avviso, collegi sindacali e CdA sono in scadenza naturale e si rende dunque necessario il rinnovo degli stessi; ma che tale rinnovo venga fatto in contemporanea, su sei enti, proprio ed allo scadere del mandato di Ballarè è davvero singolare.
Peraltro non si tratta di nomine banali: una fra queste riguarda il presidente in seno al consiglio di amministrazione del Cim, di cui il Comune detiene il 16,88 per cento del capitale sociale (contro il 30 di Finpiemonte, il 24 per cento di Satap ed il 13 per cento di S.I.To. spa). Oggi la carica è ricoperta da Maurizio Comoli, al suo secondo mandato. Un posto ambitissimo e strategico per la città e sarà davvero curioso capire su chi cadrà la scelta.
Comunque per chi fosse interessato, ci sono posti per i collegi sindacali di Assa, Sun e Acque Novara&Vco, e nei consigli di amministrazione di Cim, appunto, Opera Pia Negroni e Nobile Collegio Caccia.