Quello che è successo a Villa Varzi ha lasciato sgomento e dolore in città. Ma anche voglia di intervenire per debellare un fenomeno che purtroppo interessa non poche strutture in Italia. Soprattutto attraverso controlli serrati del personale affinché chi viene ospitato in strutture come centri per disabili o case di cura per anziani possa vivere serenamente e senza timore le proprie giornate. Il sindaco di Galliate, Davide Ferrari, alla notizia del rinvio a giudizio dei tre operatori di Villa Varzi, si augura che “siano assicurati alla giustizia al più presto. È inaccettabile che avvengano queste violenze tanto più in una cittadina che per tradizione rappresenta una eccellenza nella cura delle disabilità. Prova ne sono le tante strutture e associazioni che operano in questo delicato settore”. In effetti a Galliate la solidarietà è di casa. E sono davvero tante le associazioni impegnate in campo sociale. Anche il Comune ha dato il proprio contributo alle indagini partite lo scorso autunno.
“Siamo contenti di aver contribuito alle indagini fornendo una parte delle dotazioni tecniche del Comune – spiega il sindaco – Ancora una volta si dimostra che i soldi spesi negli impianti di Videosorveglianza sono sempre ben spesi”.