Buongiorno
Novara

Novara si colora di azzurro: la città si stringe intorno alla sua squadra di calcio

“Da dieci anni ci ritroviamo insieme, uniti per sostenere il Novara calcio verso una nuova stagione sportiva”. Così Domenico De Angelis (Condirettore Generale Bp) ha aperto il vernissage presso il Bar Broletto che ha anticipato davanti a sponsor e giornalisti, la consueta serata di presentazione del Novara calcio questa sera (lunedì 21 agosto 2016) nella consueta cornice di Piazza Duomo.
La sorpresa è il poliedrico Marco Berry, che apre la serata sul palco, ed anima subito il migliaio di tifosi che non hanno mai mancato di incitare i colori azzurri: “Voglio un urlo che arrivi dal 1908” ha urlato arringando la piazza lo show man delle Iene, prima di presentare la bellissima Francesca Belussi, volto e voce di Sportitalia. “È’ un Novara che da dieci anni ha sempre giocato ad altissimi livelli” ha dichiarato in apertura il sindaco Alessandro Canelli, nel suo veloce e sentito saluto alla società ed alla vittà, da autentico appassionato, nel salutare i nuovi arrivati e Boscaglia, il sindaco ha sottolineato come “Novara sembra in apparenza una città un po’ freddina, che in realtà sà sempre dare il cuore a chi lo merita”. La prima novità riguarda l’affiliazione con la San Martinese per la nascita del settore femminile targato Novara calcio, con l’affettuoso saluto di piazza Duomo ad alcune ragazze della nuova realtà calcistica. “Insieme alla Bpn sul palco da 16 anni, per siglare una collaborazione che è soprattutto una amicizia” ha detto il Direttore Generale Paolo Morganti, nel consegnare una maglia azzurra (con il numero 16 e con scritto Banca) a Domenico De Angelis, il quale nel ricordare anche i momenti difficili “io ai play out a Como c’ero…” per poi però accendere la piazza “De Salvo non lo dirà mai, ma io sinceramente spero in qualche cosa in più della serie B”. Prima della squadra, Berry e la Belussi hanno introdotto Massimo Barbero, per cercare con il suo aiuto di strappare qualche indiscrezione di mercato al direttore sportivo Domenico Teti, senza ovviamente ottenere nessun nome, ma qualche indicazione che fa ben sperare “da qui alla fine del mercato vediamo, stiamo lavorando”. Poi finalmente i riflettori si sono accesi sui ragazzi della squadra (dopo un breve ma divertente black out con Berry che ha intrattenuto tutti utilizzando un megafono) cominciando dal settore tecnico, con la voce dell speaker ufficiale dello stadio e di Radioazzurra Fabrizio Poli, che ha dato la giusta enfasi al nuovo mister Roberto Boscaglia, salutato da un grande applauso, ripetuto dai tifosi agli oramai affezionati Massimo Cataldi (allenatore dei portieri) ed al simpaticissimo massaggiatore Lorenzo De Mani.

“Chi fa promesse nel calcio, non va lontano” risponde Boscaglia a Berry che lo incalza e allora scherzando confida “Niente donne ai ritiri…”in un clima davvero scherzoso con Berry che forse non conosce troppo Novara, ma nel ruolo di one man show ci sguazza alla grande, allora è Francesca Belussi che prova a fare qualche domanda un po’ più di attualità sportiva, pensando alla sfida di Boscaglia contro il suo recente passato, visto che alla prima arriva subito il Trapani “meglio levarsi subito il dente” ha dichiarato il mister deciso. Grandi applausi per Charly Ludi, nel nuovo ruolo di dirigente, che domenica osserverà la partita per la prima volta da ex. Prima della sfilati dei ragazzi, il video motivazionale che ha raccontato la scorsa stagione, poi i portieri con un boato per David Da Costa fresco di promozione a capitano, con lui, Francesco Pacini e Lorenzo Montipo, due autentiche promesse azzurre, con Elia Benedini a completare il settore.

“Cosa hai mangiato tu che non hanno dato a me” ha chiesto a Berry al gigante Troest, nell’introdurre i difensori, dove hanno strappato applausi a scena aperta proprio Troest e Dickmann, ma anche il nuovo e idolo Gennaro Scognamiglio, il difensore più prolifico in serie B nella scorsa stagione a Trapani. Un vero boato per i centrocampisti, che sulla carta formano forse uno dei migliori reparti della categoria. Massimo Barbero ha ricordato a Casarini la sua voglia di non anrrendersi, testimoniata dalle sue parole dopo la semifinale di andata persa contro il Pescara “Sono le mie caratteristiche” prima di fare un confronto a colpi di tatuaggi con Nicolas Viola, particolarmente apprezzato per questo dai giovani, ma anche dalle ragazze. Nessuna parola su Paolo Faragò, grande protagonista della scorsa stagione e possibile partente, con diverse squadre della serie A che lo potrebbero ingaggiare. A chiudere l’attacco, il reparto che forse potrebbe subire ancora qualche ritocco dopo le sofferte partenze di Felice Evacuo e Pablo Gonzalez, ma con un Sansone in più che ha tanta voglia di riscattarsi e i versi nomi che ruotano intorno al mercato azzurro in entrata. Galabinov e Sansone, sollecitati da Francesca sono tornati sull’incredibile 4-3 azzurro a Bari, nei quarti di finale play-off: “Mi ha fatto i complimenti per il goal della vittoria” ha detto Galabinov, mentre Sansone ha già voltato pagina e pensa a fare bene con i nuovi compagni.


E dulcis in fundo, Massimo De Salvo: “A Novara si può fare calcio bene, perchè ci sostengono sempre anche nei momenti difficili e comunque io mi diverto ancora e fino a quando mi diverto andrò avanti, certo non è facile, dobbiamo lavorare e non dare nulla di scontato” prima che Berry provasse ancora a sollecitare il presidente sul mercato “bhe allora diciamo che tolti i portieri, potrebbe arrivare un giocatore per reparto” dimostrando se ci fosse bisogno, che la società sta lavorando per migliorare ulteriormente una rosa più che buona, che forse ha bisogno solo di qualche ritocco.