Chi ha sbarrato l’accesso alle piste ciclabili lungo il Ticino? Il neo consigliere regionale di FI Luca Bona interroga la giunta, proprio quando la bella stagione richiama maggiori flussi turistici.
La primavera porta turismo, ma le piste ciclabili sul Ticino sono sbarrate? Bona interroga la giunta regionale
#LucaBona #ForzaItalia #RegionePiemonte #GiuntaRegionale #pisteciclabili #FiumeTicino #PartcodelTicino #turismonovarese
L’accesso ad alcune piste ciclabili lungo il fiume Ticino risulterebbe sbarrato. Lo denuncia il neo consigliere regionale novarese Luca Bona. L’esponente di Forza Italia ha interrogato la Giunta, per capire chi e per quale motivo, sta impedendo l’accesso alle ciclabili, proprio quando la domanda turistica è in aumento, grazie all’arrivo della bella stagione ed in vista di un week-end legato a 25 aprile e 2 maggio, che richiamerà nelle nostre zone di particolare interesse naturalistico (laghi e Parco del Ticino) dove la domanda di turismo slow e cicloturismo è particolarmente significativa. Bona fa riferimento ad un problema simile accaduto lungo il fiume Toce in Val d’Ossola, dove furono i proprietari dei fondi attraversati dalle ciclabili che apposero delle barriere per limitare il libero accesso. Pur tenendo in considerazione le problematiche legate alla proprietà, Luca Bona domanda alla Giunta Regionale: “quali azioni intenda intraprendere per risolvere questa problematica che, é ovvio, si traduce in un danno per il comparto turistico locale che vede nel cicloturismo una voce attrattiva strategica per l’Insubria”. L’interrogazione verrà discussa martedì prossimo 24 aprile a Palazzo Lascaris. Secondo il consigliere di FI sarebbe necessario “salvaguardare la proprietà privata, é però altrettanto indispensabile trovare una soluzione che bilanci l’interesse pubblico con quello privato in modo da non penalizzare il turismo nella nostra provincia e più in generale a livello piemontese”.
Nel frattempo però qualcosa si deve essere già mosso, perchè lo stesso Parco del Ticino tramite i suoi canali social ha annunciato che almeno la tratta bellinzaghese è stata resa nuovamente disponibile, mentre Luca Bona, anche lui dalla sua pagina facebook precisa che “Le segnalazioni ci sono state fatte per più punti, tolte e riposizionate a più riprese. E’ l’occasione per fare chiarezza sullo stato delle regole, a beneficio dei turisti ma anche dei proprietari.”