Orta San Giulio – Dal 31 maggio al 29 giugno si svolge la 41ª edizione del Festival Cusiano di Musica Antica, la più prestigiosa tradizione musicale del Lago d’Orta e tra le principali rassegne internazionali in questo ambito. L’edizione 2024 registra la presenza di grandi interpreti e di giovani musicisti emergenti: una scelta stilistica che attesta continuità e freschezza alla rassegna. Il 41º Festival Cusiano di Musica Antica si snoda nei quattro weekend di giugno (escluso il fine settimana dell’8 e 9 giugno, in cui si terranno le votazioni amministrative, regionali ed europee) tra la Sala Eleonora Tallone, la Basilica di San Giulio (isola di San Giulio) ed il Palazzo Penotti Ubertini (Orta). Gli eventi si articolano in una masterclass dal titolo “Il pianoforte italiano” a cura del M. Ettore Borri – direttore artistico del Festival e presidente dell’Associazione Amici della Musica Vittorio Cocito, ente organizzatore della rassegna – sette Intermezzi di Mezzodì e sette Concerti serali, ed infine il Concerto straordinario “Sulle ali del canto” con la compositrice e soprano Gloria Bruni, Ettore Borri al pianoforte e Lauro Ferrarini alla chitarra.
Da 41 anni il Festival, fondato da Elena Bollatto nel 1983, lega il fascino di un coinvolgente itinerario storico-musicale allo sfondo architettonico e paesaggistico del territorio in un’atmosfera unica nel suo genere. In questo contesto, la musica antica viene presentata sia secondo le più attuali tendenze delle esecuzioni storicamente informate, sia attraverso le molteplici diramazioni presenti anche nella produzione musicale odierna.
«Le “contaminazioni” con la musica d’oggi testimoniano la rinnovata attualità della musica antica – afferma Ettore Borri, direttore artistico del Festival – come dimostrano i concerti “Sulle ali del canto”, “In abstracto” e le esecuzioni di Ettore Pagano. Rigore filologico assoluto caratterizza, invece, l’esecuzione della Cappella Musicale del Duomo di Milano, che interpreta il perenne valore del repertorio sacro dal Gregoriano alla Polifonia rinascimentale».
L’apertura della rassegna è affidata a La Rossignol, che propone una rievocazione delle antiche Sacre Rappresentazioni. Suggella la conclusione del Festival l‘Harmonie Ensemble con la rara esecuzione della Gran Partita di Mozart.
Informazioni generali: disponibilità dei posti limitata. I biglietti acquistati entro il 31 maggio godono di una speciale scontistica. Gli abbonamenti Weekend, che comprendono due Intermezzi e due Concerti serali, possono essere acquistati non oltre il giovedì precedente l’inizio del weekend prescelto.
Info: www.amicimusicacocito.it.