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Novara

Novara in affanno: a Conegliano va anche Gara2. Per l’Igor adesso si fa durissima

Novara in affanno: a Conegliano va anche Gara2. Per l’Igor adesso si fa durissima

Imoco Conegliano vince 3-0 anche gara 3, con Novara che ha dato comunque qualche segno di ripresa, ma per scalare la serie adesso servirebbe proprio un cambio di marcia. Igor obbligata a vincere gara 3 lunedì sera per allungare la serie e tornare a giocare al Pala Igor.

Massimo Barbolini cambierà strategia in gara 3?

Imoco Conegliano vince 3-0 anche gara 3 della finale play-off, con Novara che ha dato comunque qualche segno di ripresa, ma per scalare la serie scudetto adesso servirebbe proprio un cambio di marcia. Igor obbligata a vincere gara 3 lunedì sera per allungare la serie e tornare a giocare al Pala Igor.

Inizio equilibrato (5-5 e 7-7 sul primo punto di Egonu), poi in un amen Imoco va sull’11-7 e Barbolini chiama time-out. L’emorragia non si ferma ed il muro su Veljkovic vale il 14-8. Un vantaggio solido che le venete mantengono agevolmente, così quando Plak spara fuori (18-13) le ragazze vengono nuovamente richiamate. Per l’Igor attuale il divario è incolmabile e le padrone di casa si aggiudicano il set facilmente sul 25-16.

Secondo set con Novara che resta più in partita, ma sempre rincorrendo, ed onestamente a tenere a galla Piccinini e compagne, sono più gli errori servizio delle venete (9) che la tenuta effettiva delle novaresi (5 errori punto in attacco). Dopo il solito break gialloblù dopo il 5-5, Egonu riprende due volte Imoco prima sul 9-9 poi sul 10-10, poi Conegliano scappa via ancora sul 19-15 e Barbolini questa volta rimette in carreggiata le ragazze, che dopo il time-out hanno un ultimo sussulto. Dal 21-16 firmato Fabris, al 22-19 con un paio di attacchi out veneti che portano Novara al 23-21, con Santarelli che chiama a sua volta lo stop. La palla del quasi pareggio di Egonu finisce out dopo il controllo video ed Imoco ha dalla sua 3 palle set. Novara ci prova portandosi nuovamente sotto con Egonu per il 24-23 ma il secondo time-out veneto porta bene, perchè una palla contesa sotto rete dice male ad Egonu e con un pizzico di fortuna Imoco porta a casa il 2-0 per 25-23.

Terzo set con inizio shock per le azzurre che vanno sotto prima sul 5-0 poi sul 7-1, ma inaspettatamente si rimettono in partita, soprattutto con Paoletta Egonu che torna sui livelli di efficienza che per Novara sarebbero essenziali. Bartsch manda in battuta Paoletta sull’11-5 e la serie dell’opposto azzurro porta in carniere una serie di 4 punti (11-9). Imoco che però respinge l’avvicinamento con una lucidissima Fabris (15-10) e Barbolini chiama time-out. Ancora Egonu al servizio fino al 16-15, ma Sylla scongiura la parità (17-15). Federica Suffi si avvicina nuovamente (17-16) ma poi mette lunga la palla e Conegliano da 18-16 si porta sul 22-17. Nuova reazione azzurra e time-out di Santarelli sulla bomba di Paola Egonu del 22-20. Al rientro Bartsh arriva ancora ad un passo 22-21 e 23-22, quando poi indovina pure l’ace del 23 pari, sembra davvero che la partita e forse persino la serie possa girare. Ma l’americana Lowe appena entrata si guadagna il match point da seconda linea e subito dopo Paola Egonu non inquadra il pitturato con le speranze azzurre che si spengono sul più bello.

Ora si fa davvero dura, le ragazze di Barbolini devono vincere tre set al Palaverde in gara 3, lunedì 6 maggio alle 20.30, ma al momento nella serie di finale, non ne hanno ancora vinto neppure uno. Imoco Conegliano che avrà dalla sua l’entusiasmo crescente dei tifosi gialloblù e una squadra la cui convinzione nei propri mezzi al momento sembra incrollabile.