8 marzo fra cinema, teatro, riflessione e divertimento: ecco gli eventi in programma a Novara.
Una Festa della donna da trascorrere fra amiche per divertirsi, ma anche per riflettere, fra musica live, incontri letterari e perché no, anche al cinema o a teatro. Ecco cosa propone Novara in occasione della Giornata internazionale della donna. Tutte, anche quest’anno, potranno viaggiare gratuitamente sui bus Sun per l’intera giornata su tutte le tratte.
Al cinema
La Cgil apre le danze con la rassegna ‘Lotto Insieme, come ieri, per domani’. Questa sera (7 marzo) dalle 21,15 all’Araldo è in programma la proiezione della pellicola 7 Minuti di Michele Placido. Un’azienda tessile viene acquisita da una multinazionale estera. La nuova proprietà sembra intenzionata a non effettuare licenziamenti ma chiede alle operaie di firmare una particolare clausola che prevede la riduzione di 7 minuti dell’orario di pranzo. Lo sviluppo del dibattito fra le operaie porterà ognuna di essa a una fase di profonda riflessione.
Mentre giovedì 8 marzo l’appuntamento è al dopolavoro ferroviario di via Da Vinci, dalle 14,30 alle 16,30 con “Un giorno per noi”, pomeriggio di riflessioni e musica aperto a tutte le donne. “Siamo partiti dalla necessità di ricreare una nuova alleanza tra donne per affrontare le sfide di questi anni, per proporre – spiega la Camera del Lavoro di Novara e VCO – alcuni appuntamenti dedicati all’8 Marzo. Perché sia una festa ma anche una giornata per costruire, insieme, nuovi inizi da più punti di vista.Dalla prossima settimana e con cadenza mensile divulgheremo una newsletter dedicata ai temi della violenza di genere, delle discriminazioni e delle disuguaglianze”.
Incontri letterari
Giovedì 8 marzo, dalle 18, la biblioteca civica Negroni ospita il secondo dei giovedì letterari promossi dal Centro Novarese di Studi Letterari, appartenente al ciclo di incontri curato da Anna Maria Cardano che prevede sconfinamenti tra storia e letteratura. Durante l’evento intitolato “La ‘tregua’ di una maestra nel dopoguerra” sarà preso in analisi il romanzo L’esile filo della memoria (Einaudi) di Lidia Beccaria Rolfi, staffetta partigiana arrestata dai nazifascisti nel 1944 e deportata nel campo di Ravensbrück da cui fuggì dopo la Liberazione.
A teatro
L’8 marzo al Faraggiana va in scena “Sic transit gloria mundi” : un monologo che racconta l’excursus del genere femminile nella storia della Chiesa cattolica, il ruolo che ha avuto nel passato e quello che ha oggi, immaginando che cosa succederebbe di fronte all’elezione di una papessa. Lo spettacolo è realizzato da Ippogrifo Produzioni per la regia di Alberto Rizzi e protagonista Chiara Mascalzoni. Vincitore del premio Endas 2016, secondo posto Premio Cervi 2016, migliore interpretazione al DOIT Festival 2017 di Roma e Contemplazioni 2017 di Ferrara. La serata è il 7° appuntamento della rassegna CONvergenze Visionarie, organizzata dal gruppo novarese de “I Visionari”.
Musica live
Giovedì 8 marzo alle 20.30 all’Opificio Cucina e Bottega di via Gnifetti, 45/a è di scena l’Andrea Serin Trio. Formatosi nel 2016, il trio propone una propria visione musicale, che è la somma delle esperienze e del background dei tre componenti: Andrea Serino al pianoforte, Roberto Gelli al contrabbasso e Fabrizio Carriero alla batteria. Lo spettacolo Don’t Panic espone tale visione tramite il racconto delle vicende dei protagonisti della GuidaGalattica per Autostoppisti, romanzo fantascientifico umoristico di Douglas Adams.