C’è chi cerca di ridimensionare il problema e chi invece fa finta che non esista. Le slot machines e il conseguente fenomeno delle ludopatie sono questioni affrontate in modo diverso dalle varie amministrazioni comunali. A Borgomanero, la giunta ha deliberato un documento, il 15 giugno, tramite il quale si vuole contrastare il dilagare delle ludopatie diminuendo gli orari di attività delle macchinette. Quindi, a Borgomanero, le macchinette saranno accese solo dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23 di tutti i giorni, festivi compresi.
Sul tema interviene anche la Federconsumatori novarese che “esprime pieno appoggio alla decisione del Comune di Borgomanero di limitare con un’ordinanza gli orari di funzionamento delle slot machines installate in città. Il provvedimento conferma l’attenzione dell’Amministrazione in tema di salute pubblica e di prevenzione: Federconsumatori auspica che anche altri importanti Comuni del novarese seguano l’esempio, programmando altresì iniziative rivolte alla cittadinanza per stroncare un fenomeno che ha ormai drammatiche conseguenze non solo economiche ma anche sociali su un crescente numero di cittadini. Un impegno delle amministrazioni locali è importante anche per accelerare l’iter d’approvazione della proposta di legge recentemente presentata in Regione Piemonte dal competente Assessorato e soprattutto per sbloccare l’approvazione da parte del Parlamento delle legge che regoli ed intervenga il mercato delle slot machines, da mesi priva di attenzione da parte dei parlamentari”.