L’esposizione divulgativa
“Ambiente in mostra”, composta da una serie di pannelli divulgativi, presenta alcune delle principali azioni previste dal Contratto di Lago del Cusio e i risultati ottenuti grazie al perseguimento di progettualità condivise tra diversi enti territoriali negli ultimi anni.
Scoprendo la mostra, i visitatori potranno approfondire, ad esempio, come si stanno monitorando le acque del lago con una speciale telecamera e una boa limnologica, la tutela della biodiversità acquatica con la reimmissione di specie ittiche autoctone e il controllo di quelle invasive, le modalità di biomonitoraggio messe in atto attraverso l’impiego di cozze d’acqua dolce, le azioni di coinvolgimento della comunità locale, alcune collaborazioni sullo scenario internazionale e altre curiosità!
Tutte queste attività sono inserite nell’ambito del Contratto di Lago del Cusio che coinvolge più di 130 enti sottoscrittori, tra pubblici e privati, rappresentando un metodo di lavoro per la gestione negoziata delle risorse idriche locali. Il Contratto di Lago, a cui si aderisce volontariamente, è stato sottoscritto anche dal Comune di Gargallo e dal Gruppo Ecologico Gargallese, che ospitano questa nuova edizione della mostra, già esposta con successo al Sacro Monte di Orta la scorsa estate.
L’esposizione è stata realizzata nell’ambito di due progetti di cui Ecomuseo è partner. Il primo, Cusio2030, è promosso dalla Provincia di Novara in collaborazione con Ecomuseo, CNR Irsa di Verbania e Amici del Fermi di Arona con il contributo di Fondazione Compagnia San Paolo nell’ambito del Bando Simbiosi, e mira a ripristinare e valorizzare la biodiversità acquatica del Lago d’Orta; il secondo, Per una nuova fruizione del Sacro Monte di Orta, è promosso dall’Ente di Gestione dei Sacri Monti con il contributo di Fondazione Cariplo per tramite della Fondazione Comunità Novarese, all’interno del quale la mostra è stata esposta per la prima volta.