Hanno lanciato un sondaggio i cui risultati sono davvero poco incoraggianti: la crisi si sente a Novara e si sente soprattutto tra i giovani. “L’aumento della crisi economica che si è riscontrata a Novara per molti giovani, e non solo, rappresenta una vera problematicità per l’inserimento nel mondo del lavoro – spiega Francesca Riga, coordinatrice di Giovane Italia Novara – Nella nostra città, infatti, secondo lo studio effettuato dal movimento provinciale giovanile di Forza Italia, la disoccupazione si attesta al 47,8%, una situazione drammatica che persiste nonostante vi siano ragazzi competenti e volenterosi. In queste settimane però, nel tentativo di verificare tale situazione, guardando tra le decine di offerte di lavoro pubblicate in zona, ogni giorno su internet (e non solo) abbiamo constatato che dietro gli annunci erano nascoste vere e proprie truffe: tantissimi gli annunci che non sono in realtà offerte di lavoro, ma “specchietti per le allodole” per estorcere denaro o sfruttare l’inconsapevole malcapitato”. Un ulteriore approfondimento ha fatto emergere che “si tratta di annunci “fake” con i quali vengono contattati ragazzi che, per ingenuità o spinti dal bisogno, sono pronti ad accettare proposte fumose”.
I ragazzi del movimento stanno allestendo un corner point per aiutare i giovani nell’elaborazione dei curricula e domenica 24 Maggio, presenteranno al Serming di Torino un piano di lavoro ed una richiesta per aumentare gli stage e i tirocini con incentivi per l’assunzione di giovani e dottorati di ricerca previsti da bandi. “Per promuovere l’inserimento occupazionale dei giovani – conclude Riga – chiederemo anche agevolazioni per le aziende che assumono prevedendo le diminuzioni del costo del lavoro per specifiche tipologie contrattuali, in modo da avvalorare economicamente l’ingresso e la stabilizzazione nel mercato del lavoro”.