Anche a Novara il Sindaco Ballaré emette un ‘ordinanza contro i botti di fine anno. L’ordinanza vieta la vendita in forma ambulante di ogni tipo di fuochi d’artificio, il divieto, a partire da domani, 30 dicembre 2014 fino al 7 gennaio 2015, di utilizzo di ogni tipo di fuoco d’artificio, “in luogo pubblico e anche in luogo privato ove in tale ultimo caso possano verificarsi ricadute degli effetti pirotecnici su luoghi pubblici o su luoghi privati appartenenti a terzi non consenzienti”; il divieto di cedere a qualsiasi titolo, usare o portare con sé nei luoghi pubblici o aperti al pubblico materiale esplodente di qualsiasi categoria ai minori di anni 18 e privi della carta di identità; il divieto per tutti coloro che hanno la disponibilità di aree private, finestre , balconi, lastrici solari e simili di consentire a chiunque l’uso per l’effettuazione degli spari vietati dalla presente ordinanza”.
“Questa mattina, non avendo avuto notizia di alcuna ordinanza – spiega il consigliere PdL Daniele Andretta – ho telefontato agli uffici comunali dove mi è stato detto che era in corso di predisposizione la stesura del documento. A quetso punto, al speranza è che vengano predisposti gli strumenti necessari per farla rispettare, anche perchè, negli anni passati, si è stati spettatori di episodi che purtroppo hanno lanciato segnali contrastanti. Un’ordinanza comunque utile sia sotto il profilo della sicurezza e dell’ordine pubblico, sia a tutela degli animali”.
Anche Emanuela Zonca, presidente Anpana Novara sezione territoriale e provinciale, esprime soddisfazione: “Con questa ordinanza – spiega Zonca – un passo avanti è stato fatto: già nel 2012 avevamo incalzato perchè il testo era un po’ riduttivo. Ora mi sembra migliorato. C’è anche un altro problema, legato ai botti, da non sottovalutare: quello delle polveri sottili, specie nei mesi invernali. C’è una delibera comunale che tra le misure da adottare per il contenimento dell’inquinamento atmosferico detta delle linee a limitazione anche dei botti. E’ inutile limitare le zone e fare i parcheggi blu se poi non si prendono in considerazione anche questi provvedimenti peraltro già regolamentati”.
“In questi giorni – prosegue Zonca – ho ricevuto diverse telefonate da parte di chi ha animali in casa. Mi chiedono come limitare questo problema. Posso solo consigliare di tenere chiuse le finestre specie quelle che danno sui balconi, tenere accesa tv o radio per insonorizzare un po’ l’ambiente e giocare di più con gli animali, renderli partecipi della festa. Per quelli legati a catena occorre chiuderli in un box perchè rischiano di strozzarsi, arrampicandosi e di farsi del male”.