A Novara primi passi verso il testamento biologico: il consiglio comunale ha approvato l’istituzione del registro per le dichiarazioni anticipate di trattamento
Anche Novara muove i primi passi per l’attuazione della legge sul testamento biologico. Il consiglio comunale, nella seduta di martedì 27 marzo, ha approvato l’istituzione di un Registro comunale delle Dichiarazioni anticipate di trattamento (Dat).
Dopo ampio dibattito e condivisione di alcuni emendamenti apportati dal gruppo della Lega e dal Gruppo del Partito democratico al documento originale, il sindaco e la Giunta sono stati impegnati dal Consiglio, ai fini dell’istituzione di un registro che raccolga le Dat, “a predisporre un modulo per prendere l’appuntamento che deve essere rilasciato entro sette giorni massimo. Il funzionario dello Stato civile o un delegato potrà raccogliere le attestazioni dei soggetti residenti che hanno redatto le proprie dichiarazioni anticipate di volontà, installare un’adeguata cartellonistica presso il servizio anagrafe, inserire tutte le informazioni necessarie sul sito del comune di Novara” e “a istituire un tavolo insieme con Asl, Ordine dei Notai e associazioni per verificare la possibilità di poter consultare sempre, a qualsiasi ora di ogni giorno della settimana, un registro comune”.
Un tema molto sentito a livello nazionale, ma anche nel novarese per la coraggiosa storia della borgomanerese Dominique Velati.