AAA cercansi bambini della scuola primaria o secondaria di Novara che vogliano cimentarsi nella lirica: è l’iniziativa della Fondazione Teatro Coccia, in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Novara, che si pone l’obiettivo di promuovere l’opera lirica e la formazione di settore già in tenera età.
L’iniziativa è inserita nell’ambito del progetto “Cultura e Aree Urbane – Sistema Culturale e Casa Bossi” finanziato da Fondazione Cariplo: gli studenti novaresi saranno affiancati da cantanti professionisti e accompagnati da un’orchestra dal vivo, avranno il ruolo di figuranti e coro nella riduzione della pucciniana “Turandot”, “La Principessa Turandot”. Opera adattata e diretta dall’Associazione Venti Lucenti di Firenze, con la direzione artistica di Manu Lalli, che andrà in scena al Teatro Coccia domenica 19 aprile alle 16, per il cartellone Famiglia (aperta al pubblico), lunedì 20 aprile alle ore 9.30 e alle 11 e martedì 21 aprile alle ore 9.30 per il cartellone Teatro Scuola.
Alle attività formative potranno partecipare da protagoniste sei classi tra quelle del quinto anno della scuola primaria e del primo anno della secondaria di primo grado; l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Novara che sta raccogliendo le adesioni degli Istituti (ultima data possibile di iscrizione, alla mail [email protected] , venerdì 31 ottobre), provvederà a selezionare le classi, tenendo conto di alcune variabili tra cui l’appartenenza a istituti diversi, la dislocazione delle scuole all’interno della città di Novara, la disponibilità di strumenti musicali (pianoforte o pianola) e la presenza di un insegnante di musica. Saranno scelte tre classi della primaria e tre della secondaria.
Per le classi coinvolte sono previste, a partire da novembre, lezioni di musica e canto, per insegnare ai ragazzi le arie dell’opera di Puccini. In collaborazione con Accademia M. Langhi di Novara, un maestro di musica, messo a disposizione dal Teatro Coccia, si recherà presso ogni scuola. La compagnia Venti Lucenti di Firenze, a cui sono inoltre affidati le scene e i costumi, si occuperà delle prove di regia che si terranno in orario scolastico nei prossimi mesi.
Nell’intento di rendere l’Opera un genere sempre meno “lontano” e sempre più “frequentato” anche dai più giovani, su tutto il territorio provinciale sarà realizzato un percorso di promozione dell’iniziativa nelle scuole per fare in modo che anche quegli studenti che non potranno vivere l’esperienza sul palcoscenico, potranno comunque partecipare attivamente agli spettacoli, cantando le arie più famose dalla platea.
Per ulteriori informazioni [email protected] – 0321233200.