La convocazione della conferenza stampa per il pomeriggio di domani è di quelle che non lasciano dubbi. Forza Italia ha rotto gli indugi e correrà con Daniele Andretta candidato Sindaco, dentro una coalizione che, oltre alla civica Io Novara, comprende Rivoluzione Cristiana, Federazione Popolare e Dc. Un raggruppamento dei moderati che nasce con l’obiettivo ambizioso di strappare Palazzo Cabrino al centrosinistra.
Un accordo nell’aria già da qualche giorno e che attendeva il via libera dei vertici di Fi.
Un liberi tutti che già campeggiava stamattina sulle pagine dei giornali ed il particolare su “Il giornale” con un intervento diretto di Berlusconi stesso, dal titolo eloquente “Ecco dove va Forza Italia”, dove viene ribadito a chiare lettere “Noi siamo moderati. La coalizione ha vinto solo quando ha parlato agli italiani con il nostro linguaggio” e poi “Noi non siamo la destra, Forza Italia è un partito moderato che si è alleato con la destra”. Ma, come sottolinea Berlusconi in più passaggi, l’elettorato di riferimento di Fi è al centro.
Un articolo postato sui social di prima mattina dal coordinatore azzurro Diego Sozzani e che già faceva presagire che, anche per questo, la soluzione del nodo Novara era vicinissima. Infatti, dopo poche ore, la convocazione della conferenza stampa e l’avvio del lavoro di cucitura dei punti salienti del programma che domani verrà consegnato ai giornalisti.
Un colpo durissimo per l’altro pezzo dell’ex centrodestra che ha deciso di correre un’altra partita con il candidato leghista Alessandro Canelli, imposto da Salvini dal palco del Cantelli lo scorso mese di giugno. Una candidatura che ha trovato l’appoggio di Fratelli d’Italia di Gaetano Nastri e della civica capeggiata da Silvana Moscatelli (l’altra civica, quella di De Grandis, nata dalla battaglia “no musa” è confluita con i suoi candidati in Fratelli d’Italia).
Peraltro proprio dalle parti di viale Dante, sede del Carroccio, si sono consumate le ultime ore nel tentativo di ribaltare il corso degli eventi: una riunione cui avrebbero partecipato, oltre allo stato maggiore leghista, Nastri, Mancuso, ed i forzisti Murante, Riga e Mattiuz ha fatto saltare i nervi al resto del partito. Complici anche le svariate telefonate partite verso i cellulari dei candidati di Fi, negli orari più improbabili, nel tentativo evidente di convincerli ad appoggiare la linea leghista (già bocciata nel corso del direttivo dello scorso giovedì).
Un “complotto” morto sul nascere, visto che gli autori sono stati subito “sgamati”, ma che ha convinto Sozzani e con lui Pichetto a chiudere il cerchio “Perchè con Andretta si va al ballottaggio!”.
Da qui la convocazione della conferenza stampa di domani che già contiene l’annuncio della notizia, ovvero “la nascita di una coalizione che ha candidato Sindaco Daniele Andretta, nome condiviso da tutte le componenti”.