Accusato di molestie alle nipoti, condannato a 6 anni. Le indagini della polizia erano partite da una segnalazione della scuola
Sei anni di reclusione: questa la condanna inflitta dai giudici del tribunale di Novara a un sessantenne finito in aula con l’accusa di violenza sessuale su minore. Stando all’ipotesi accusatoria, oggetto delle sue attenzioni erano due nipoti che per un certo periodo di tempo avevano abitato a casa sua. E sarebbe stato proprio in quella casa che sarebbero accaduti i vari episodi; toccamenti, palpeggiamenti, ammiccamenti e comportamenti ambigui. Comportamenti che, stando all’accusa, si sarebbero protratti per anni. L’intera vicenda era venuta a galla quando una compagna di scuola aveva riferito a un’insegnante una sorta di confidenza fattale da un’amica; così era partita la segnalazione e la polizia aveva avviato le indagini. Al processo le due ragazze si sono costituite parte civile e il tribunale ha riconosciuto loro una provvisionale di 20mila euro mandando in separato giudizio la quantificazione del danno. Il difensore dell’uomo all’esito del pronunciamento della sentenza ha preannunciato appello