Pneumologia e cardiolgia: le due specialità spariscono dal Poliambulatorio di Oleggio
OLEGGIO • Da mesi, al Poliambulatorio di Oleggio mancano gli specialisti di cardiologia e pneumologia. Il primo perchè ha “ceduto” le quattro ore in cui prestava servizio nella struttura di via Gramsci, il secondo per pensionamento. Ma i due specialisti non sono stati rimpiazzati. E le due “discipline” sono state affidate al Cap di Arona dove operano medici di medicina generale.
Oggi in consiglio regionale, il movimento 5 Stelle ha interrogato l’assessore alla Sanità Saitta: “I pazienti di un bacino stimato in 50 mila abitanti devono rivolgersi a specialisti ospedalieri – ha spiegato il consigliere Gianpaolo Andrissi – L’assessore Saitta ha di fatto confermato l’assenza di specialisti in entrambi i settori ed il loro lavoro sarà svolto da medici di base. I servizi, di fatto, sono soppressi. Dopo tante promesse per lo sblocco del turn over e nuove assunzioni in sanità, Oleggio perde medici specialisti. Una contraddizione inaccettabile. Le cui conseguenze ricadono sulle spalle dei cittadini”.
Lo specialista pneumologo convenzionato interno, che effettuava 10 ore alla settimana nella sede di Oleggio, ha cessato l’attività per pensionamento da novembre 2016.
“Le attività pneumologiche – spiega Saitta – sono state mantenute ed aumentate grazie all’ambulatorio di medicina di iniziativa svolto quotidianamente dai medici di medicina generale dell’antenna Cap, nell’ambito del Percorso diagnostico terapeutico assistenziale per la broncopneumopatia cronica ostruttiva, nel quale i medici effettuano le visite, il follow up e la diagnostica specialistica di 1° livello”.
Esiste un accordo con il Centro medico di Veruno per cui per valutazioni cliniche ed esami di 2° livello possono essere “chiamati” gli specialisti pneumologi.
I pazienti presi in carico dall’antenna del Cap di Arona dall’inizio del 2017 sono stati 149: sono state effettuate 118 spirometrie.
Il cardiologo, che svolgeva attività in più sedi aziendali (Borgomanero, Trecate, Oleggio) per un totale di 36 ore, ha rinunciato per motivi personali alle 4 ore della sede di Oleggio dal 1°gennaio 2017.
“Le attività cardiologiche – precisa Saitta – sono state mantenute grazie all’ambulatorio di medicina di iniziativa dell’antenna Cap”.
Con la cardiologia dell’ospedale di Borgomanero sussiste un accordo per la lettura e la refertazione degli elettrocardiogrammi (nel periodo dal 24 giugno 2016 ad oggi sono stati effettuati 376 Ecg).
