Buongiorno
Novara

Al Piola 800 alessandrini, azzurri chiamati a raccolta. Sarà il derby del rilancio?

Solitamente San Gaudenzio ci mette un po’ del suo, quando il Novara scende in campo durante la festa patronale, ma più che la fede nel Santo, questa volta i tifosi dovranno dimostrare più amore e passione per la propria squadra, così da spingere gli azzurri ad un fondamentale successo contro l’Alessandria, in un derby davvero d’altri tempi che vedrà quasi 800 “orsi grigi” seguire la squadra al Piola, nell’anticipo della 22ª giornata di Lega Pro Girone A.
Se è pur vero, infatti, che persino nella disgraziatissima scorsa stagione, il dopo San Gaudenzio vide gli azzurri sconfiggere l’Avellino per 2-1 (era sabato 25 gennaio 2014 con reti di Rigoni e Sansovini) e così fu lo stesso anche nella stagione precedente (sabato 26 gennaio 2013 con reti di Lepiller e Lazzari nella vittoria esterna di ‘Empoli); questa volta, oltre a San Gaudenzio, ci sarà bisogno di un ambiente unito e carico, per spingere la squadra di Toscano alla prima vittoria del 2015, e provare così a riprendere il forsennato ritmo della seconda parte del girone di andata, quando capitan Evacuo (il giocatore più decisivo del torneo con 8 reti che sono valse ben 14 punti) e compagni, che erano stati capaci della straordinaria media di 1.80 punti a partita.


Entrambi gli allenatori si sono premurati di definire la gara “non ancora decisiva”, ma se è pur vero che poi mancheranno ben 16 partite, il derby sembra assomiglia tremendamente ad un crocevia fondamentale per la ricorsa al primato che, dopo il punto di penalizzazione tolto in settimana al Pavia, si è abbassato a quota 40 (-3 per gli azzurri, solo -2 per i grigi). Entrambe le compagini devono provare ad uscire da una sorta di cono d’ombra, vista la partenza falsa dei novaresi nel 2015 (ultima vittoria 2-0 contro il fanalino di coda Pordenone il 13.12.14); mentre i mandrogni arrivano 1 punto in 2 gare: sconfitta 2-0 a Mantova, e pareggio per 0-0 al Moccagatta contro il Real Vicenza.
Oltre alla dovuta concentrazione, professa comunque tranquillità mister Mimmo Toscano, il quale malgrado il suo Novara non vinca dal 13.12.14 (2-0 casalingo contro il fanalino di coda Pordenone), si dice sicuro che, fatto salvo nella sconfitta della Befana (1-3 con il Lumezzane), i suoi ragazzi abbiano offerto prestazioni più che accettabili e la strada per riprendere la giusta marcia sia quella giusta. Ottimismo in parte giustificato anche dal fatto che per la prima volta in stagione, l’ex tecnico della Ternana può finalmente scegliere fra un parco giocatori realmente florido (non solo sulla carta), visto il recupero di molti infortunati e la buona prestazione offerta a Salò dai nuovi arrivati Foglio e Gavazzi.
Rispetto all’andata (il 10.09.2014 finì1-1 con reti di Gonzalez e Marconi) il Novara giocherà con l’oramai collaudato 3-5-2 (al Moccagatta 3-4-3), mentre mister D’Angelo è probabile che confermi il suo 3-4-1-2, schema che certamente ha saputo esaltare la fase offensiva ed in particolare le qualità realizzative di Marconi (8 reti), Guazzo (6), Mezzavilla (5), Rantier e Taddei (4), anche se a stupire e la solidità difensiva, visto che i mandrogni sono insieme al Mantova, la squadra meno battuta del torneo (solo 18 reti subite), qualità molto redditizia soprattutto in trasferta, dove l’Alessandria ha saputo raccogliere ben 20 dei 38 punti sino ad ora raccolti, frutto di 6 vittorie, 2 pareggi, 3 sconfitte. Alessandria che dimostra di essere pronta e vogliosa alla scalata in serie B anche sul mercato, visto l’acquisto dell’esperto difensore Santiago Morero (classe ’82 che vanta 52 presenze nel massimo campionato italiano con la maglia del Chievo e 28 nella serie cadetta con le maglie di Cesena e Siena, oltre a 65 presenze totalizzate tra serie A e B argentina) giocatore già disponibile contro il Novara, ma viste anche le numerosi voci su altre importanti trattative, come Mazzeo dal Benevento, piuttosto che lo stesso Corazza, giocatore che i grigi vorrebbero strapparci, convincendo la Sampdoria proprietaria del cartellino.
I tifosi azzurri, in particolare il Coordinamento dei Club “Cuore Azzurro” ed i Gruppi organizzati della Curva Nord, attraverso i social network, in settimana hanno fatto appello a tutti gli appassionati, affinché arrivi da parte di tutti, il giusto contributo di sostegno alla squadra, chiamata a superare brillantemente l’ostacolo Alessandria; visto che una vittoria, unita agli impegni delle prossime settimane, potrebbero davvero determinare un deciso passo in avanti verso l’obiettivo mai nascosto del ritorno in serie B.
Si gioca alle 20.45 di domani venerdì 23 gennaio 2015, agli ordini del signor Lorenzo Illuzzi di Molfetta, già direttore di gara nella voluminosa vittoria interna degli azzurri contro il Pavia (4-0 il 26.09.14), con gli azzurri che dovrebbero scendere il campo con la seguente formazione: NOVARA (3-5-2) Tozzo; Martinelli, Gavazzi, Freddi; Dickmann (Garufo), Bianchi (Pesce), Buzzegoli, Faragò, Foglio; Evacuo, Gonzalez. Dalle 20.15 anticipazioni, radiocronaca e interviste in diretta su Radioazzurra fm 92.100 o 100.500.