Al via la nona edizione del concorso “Calice d’Oro dell’Alto Piemonte”. Cerimonia di apertura venerdì 11 alla Camera di Commercio di Novara
Torna il Concorso Enologico “Calice d’Oro dell’Alto Piemonte”, manifestazione giunta alla nona edizione e promossa dalla Camera di Commercio di Novara, in accordo con gli Enti camerali di Biella e Vercelli e del Verbano Cusio Ossola, con il supporto operativo di Assoenologi e AIS – Associazione Italiana Sommelier del Piemonte, partner tecnici dell’iniziativa, e con la collaborazione del Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte. La cerimonia di apertura si svolgerà venerdì 11 ottobre, alle ore 9.30 alla sede della Camera di commercio in via Avogadro 4 a Novara, dove poi si svolgeranno le operazioni di selezione. A contendersi la conquista dell’ambito trofeo ventidue aziende, per un totale di quarantaquattro campioni così suddivisi nelle tre categorie previste dal regolamento del concorso: quattordici in quella Colline Novaresi, Coste della Sesia e Valli Ossolane doc bianchi e rosati; diciotto in Colline Novaresi, Coste della Sesia e Valli Ossolane doc rossi; dodici in Nebbioli da invecchiamento (Gattinara docg, Ghemme docg, Boca doc, Bramaterra doc, Fara doc, Lessona doc, Sizzano doc.). Al concorso possono infatti partecipare solo vini doc. e docg. prodotti da aziende aventi sede nelle province di Novara, Biella, Verbano Cusio Ossola e Vercelli.
Le operazioni di selezione saranno affidate a due commissioni, ciascuna delle quali composta da un enologo operante nelle province interessate dal concorso, un giornalista, due esperti del settore vitivinicolo e tre tecnici, sotto la presidenza dell’Associazione Enologi Enotecnici Italiani.
I vini che conseguiranno un punteggio complessivo pari ad almeno 80 centesimi si aggiudicheranno un diploma di merito. Al vino di ogni categoria che otterrà il miglior punteggio, purché abbia raggiunto la soglia minima di 85 centesimi, verrà attribuito il trofeo “Calice d’Oro dell’Alto Piemonte” 2019.